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Bologna e Torino, le prossime tappe del Festival dell’Oriente

Bologna e Torino, le prossime tappe del Festival dell’Oriente

Il 26, 27, 28 Febbraio e il 4, 5, 6 Marzo il complesso fieristico Bologna Fiere di Bologna ospiterà nuovamente il Festival dell’Oriente, mentre l’11, 12, 13 Marzo ed il 18, 19, 20 Marzo sarà a Torino, all’interno di Lingotto Fiere. Anche quest’anno, ArtInMovimento parla del Festival dell’Oriente, un evento di successo con una media

FESTIVAL-BOLOGNA2016-com-new23Il 26, 27, 28 Febbraio e il 4, 5, 6 Marzo il complesso fieristico Bologna Fiere di Bologna ospiterà nuovamente il Festival dell’Oriente, mentre l’11, 12, 13 Marzo ed il 18, 19, 20 Marzo sarà a Torino, all’interno di Lingotto Fiere.
Anche quest’anno, ArtInMovimento parla del Festival dell’Oriente, un evento di successo con una media di circa 150.000 visitatori. La manifestazione, che mira a far conoscere le culture e le tradizioni del levante mescolando passato e presente, porta i visitatori a esplorare i Paesi dell’Oriente quali India, Cina, Giappone, Thailandia, Corea del Sud e FESTIVAL-TORINO2016-A3-loghi-web-defIndonesia per citarne alcuni, attraverso mostre fotografiche, gastronomia tipica, spettacoli, seminari e incontri. Inoltre, permette di sperimentare in prima persona e gratuitamente terapie, massaggi e discipline tradizionali nell’area dedicata alla salute e al benessere.
Dopo il successo della edizione di Padova, a Torino tornerà anche Holi Festival, e si svolgerà nell’area all’aperto del complesso fieristico Lingotto Fiere, nei giorni di Sabato 12 Marzo e Sabato 19 Marzo a partire dalle ore 16.
“Holi” è un festival tipico della tradizione induista, dedicato ai colori e 12316148_10208196063328954_7071497181206161438_n-FILEminimizer.jpg-nggid03299-ngg0dyn-210x190x100-00f0w010c011r110f110r010t010all’amore, che solitamente si celebra in primavera poiché considerata “del ritorno alla vita”.
L’Holi Festival celebra sentimenti ed emozioni positive e intense: l’amore, la vittoria del bene sul male, l’incontro con gli altri, la voglia di stare insieme, di giocare, di ridere, l’elevazione dello spirito al di sopra delle sofferenze, il perdono.
Incoraggia l’integrazione, la pace e l’armonia tra i popoli, con l’abbattimento di tutte le diversità sociali, etniche e culturali. Per questo motivo hanno importanza fondamentale le polveri colorate: dipingersi di colore dalla testa ai piedi è un modo simbolico per rendersi tutti uguali e annullare differenze e disuguaglianze.

Potete consultare sul sito della manifestazione il ricco programma del Festival di Bologna e Torino.
Sarà a disposizione una infoline ai numeri 3335756460 e 3335756621

Virginia Fabris
[Fonte delle immagini: festivaldelloriente.net]

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