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“Farmacisti senza diritti, Farmaci senza valore” domani a Napoli…

“Farmacisti senza diritti, Farmaci senza valore” domani a Napoli…

Il Movimento Nazionale Liberi Farmacisti (MNLF) e la Confederazione Unitaria Libere Parafarmacie Italiane (CULPI) organizzano per domani, 8 giugno, dalle ore 10.00, una riunione/convegno, presso la sala teatro “Casa Madre S. Caterina Volpicelli”, ubicata in Largo Volpicelli a Napoli, dal titolo Farmacisti senza diritti, Farmaci senza valore, per discutere le recenti modifiche apportate dal Ministero

Il Movimento Nazionale Liberi Farmacisti (MNLF) e la Confederazione Unitaria Libere Parafarmacie Italiane (CULPI) organizzano per domani, 8 giugno, dalle ore 10.00, una riunione/convegno, presso la sala teatro MANIFESTONAPOLI“Casa Madre S. Caterina Volpicelli”, ubicata in Largo Volpicelli a Napoli, dal titolo Farmacisti senza diritti, Farmaci senza valore, per discutere le recenti modifiche apportate dal Ministero della salute al delisting dei farmaci.
“Siamo convinti che il valore del farmaco sia attribuito dal professionista che su di esso svolge la ricerca essenziale, gli studi necessari a curare determinate patologie e quindi la relativa dispensazione al paziente. Da tale convinzione è conseguente l’assunto per cui qualsiasi diminuzione o limitazione dei diritti di quel professionista determina direttamente o indirettamente anche una diminuzione del valore del farmaco” affermano gli organizzatori.

All’interno dell’evento verranno trattati in un dibattito serrato, che vedrà susseguirsi, dopo l’introduzione ai lavori del Dr. Ivan Giuseppe Ruggiero, Coordinatore Campania, gli interventi Dr. Vincenzo Devito, Presidente dei Farmacisti non titolari Italiani, la Dr.ssa Agnese Antonaci, Vice Presidente MNLF, il Dr. Fabio Romiti, Vice Presidente MNLF e il Dr. Gaetano De Ritis, Segreteria MNLF, tutti i nodi irrisolti della professione del farmacista. In scena la mancanza di liberalità nello svolgimento della professione, la liberalizzazione della fascia C, l’abusivismo professionale, la necessità di una modifica radicale del contratto nazionale di lavoro, il fallimento del concorso straordinario, la necessità di aumentare gli spazi democratici nella vita ordinistica e nelle elezioni per eleggere i rappresentanti di categoria, l’ENPAF e la libera scelta del sistema previdenziale.

“Tutti i farmacisti interessati a diventare protagonisti del proprio cambiamento professionale sono invitati a partecipare” è l’appello degli organizzatori a Farmacisti senza diritti, Farmaci senza valore. Si prospetta un evento a dir poco stimolante…
Annunziato Gentiluomo

 

[Fonte dell’immagine: www.assfarmacistimarche.it/]

 

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