728 x 90

Francia e Germania, per un quarto di finale dal sapore vintage

Sintesi di una giornata francofona, per Brasile 2014. La Francia, prima. Si porta a casa un vittoria in cui il risultato non dice tutto del match, per lungo tempo tenuto in equilibrio da una Nigeria combattiva e reattiva. I Bleus hanno aspettato il secondo tempo inoltrato per iniziare a spingere sull’ acceleratore. Alla fine il

FranciaNigeria.brunchnews.comSintesi di una giornata francofona, per Brasile 2014.
La Francia, prima. Si porta a casa un vittoria in cui il risultato non dice tutto del match, per lungo tempo tenuto in equilibrio da una Nigeria combattiva e reattiva. I Bleus hanno aspettato il secondo tempo inoltrato per iniziare a spingere sull’ acceleratore. Alla fine il risultato lo fanno i due giovanissimi Pogba e Griezmann. Su azione l’uno, propiziando un autogol dei nigeriani l’altro. Anche in questo caso, come per l’Olanda ieri e come in generale nella partite a eliminazione diretta, la tenuta fa la differenza. Passa la squadra capace di restare lucida e attenta fino alla fine, e giocare su ogni palla fino all’ultima occasione. “Allez les bleus!” mi viene da esclamare, ricordando i cori per le vie e le piazze di Francia in quell’ormai lontano 2006 – le cose poi finirono come sappiamo, ma questa è altra storia –
Passa anche la Germania, prefigurando un quarto di finale dal sapore vintage – si ricorda la semifinale di Spagna ’82– Ma il lecourrirer-dalgerie.comgioco più avvincente lo ha mostrato l’Algeria. Costringendo i tedeschi ai supplementari e giocando a testa alta, senza complessi di inferiorità, dando vita a una partita bella da vedere e assolutamente equilibrata fino alla fine. Decidono il match due reti su azione, marcate da Schürrle e Özil. Anche questa partita decisa al termine, grazie alla tenacia e alla determinazione. Agli algerini solo la consolazione di un goal inutile allo scadere del secondo supplementare, segnato da Djabou. Onore all’Algeria, che calca la scena di un ottavo di finale mondiale per la prima volta nella sua storia, e lo fa da protagonista. Le “volpi del deserto” hanno lottato sino all’ultimo, ma la corazzata tedesca ancora una volta ha dimostrato le sue straordinarie doti di tenuta e tenacia. Francia vs Germania, quindi, appuntamento per il 4 luglio.
Chiara Trompetto

[Fonte delle immagini: brunchnews.com, lecourrirer-dalgerie.com, eurosport.fr]

Posts Carousel

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked with *

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Questo è il testo del banner.
Maggiori informazioni