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Nørdic Frames, jazz sperimentale e NuJazz al Teatrino di Palazzo Grassi a Venezia

Nørdic Frames, jazz sperimentale e NuJazz al Teatrino di Palazzo Grassi a Venezia

È dedicata alla scena sperimentale nordica la prima edizione di Nørdic Frames, festival internazionale di jazz sperimentale e NuJazz, in programma al Teatrino di Palazzo Grassi di Venezia. Organizzata da Nu Fest, storico festival di musica elettronica firmato Veneto Jazz, la rassegna propone un programma di due appuntamenti che vedono protagonista la Norvegia e le

90bcb155-f6f5-42dd-9652-90eacf38c65aÈ dedicata alla scena sperimentale nordica la prima edizione di Nørdic Frames, festival internazionale di jazz sperimentale e NuJazz, in programma al Teatrino di Palazzo Grassi di Venezia. Organizzata da Nu Fest, storico festival di musica elettronica firmato Veneto Jazz, la rassegna propone un programma di due appuntamenti che vedono protagonista la Norvegia e le ispirazioni dei suoi artisti più all’avanguardia. Saranno ospiti Thomas Strønen & Iain Ballamy (28 febbraio) e Buggefestivals_Foto_Lars-Opstad_Nancy-Bundt_Christian-M Wesseltoft & Christian Prommer (5 marzo), riconoscendo alla Norvegia un ruolo fondamentale in Europa nell’emancipazione dal jazz dalle radici afroamericane.

Proprio le contaminazioni fra jazz, musica classica ed elettronica hanno portato alla creazione di un sound particolare riferibile alla scena nordica, Scandinavia e Danimarca principalmente, caratterizzata da artisti come Nils Petter Molvaer, Lars Danielsson, Arve Henriksen, Morten Harket, Sidsel Endresen, Tord Gustavssen, Jan Bang ed Erik Honorè (questi ultimi ideatori e direttori artistici del celebre Punkt-Festivalen, con Brian Eno).

Il format del festival, ospitato nel teatro di uno dei templi dell’arte logocontemporanea (la Collezione François Pinault), prevede un concerto di prima serata, anticipato da un aperitivo nel foyer con dj & live set, performances, readings. Fra gli ospiti il giornalista Luca Vitali, autore di “Il suono del Nord”, prima monografia dedicata alla piccola scena jazzistica norvegese, e il video artista Manuel Frara, con un progetto di light design.

Il festival è organizzato in collaborazione con Palazzo Grassi-Punta della Dogana, Regione del Veneto e Ministero per i Beni e le Attività Culturali e con il patrocinio dell’Ambasciata di Norvegia e dell’Accademia delle Belle Arti di Venezia. Media partner: Venezia News.

Domenica 28 febbraio 2016
Ore 16.00
Aperitivo alternativo
Dj set Rotation dj set Oldies, R’n’b Soul & nuFunk
by BIGG_E aka THA FUNKY JUNKY & “STABFINGER”
ingresso libero

Ore 18.00
Conversazione con
Luca Vitali
Autore del libro “Il Suono del Nord – La Norvegia protagonista della scena jazz Europea”
ingresso libero

È la prima opera monografica dedicata alla piccola scena jazzistica norvegese. Un percorso, quello iniziato negli anni ’60 con l’arrivo a Oslo di George Russell, che arriva ai giorni nostri e ci regala una delle scene più innovative e originali al mondo. L’autore trasforma tutto questo nel racconto appassionato di concerti, musicisti, club, etichette, festival e incontri… Tanti i nomi che ne attraversano le pagine, e tantissime le storie e le esperienze musicali, perché questa è la Norvegia: un paese giovane, con una tradizione poco ingombrante e un popolo orgoglioso, vissuto a lungo in una sorta di isolamento dal resto d’Europa e dotato di uno spirito d’avventura che si rifà forse all’epoca vichinga.

Food-duo-2-650x434Ore 19.00
Concerto
FOOD DUO con Thomas Strønen & Iain Ballamy
(ECM Records)
Biglietti: 18€ intero – 14€ ridotto (Members di Palazzo Grassi e Punta della Dogana e studenti)

Iain Ballamy e Thomas Strønen sono figure ben note nel jazz contemporaneo e sperimentale.
Iain Ballamy si è imposto all’attenzione internazionale nel 1980 come membro di “Loose Tubes Collective” e di Earthworks di Bill Bruford e oggi continua a suonare con “Django Bates” e “Human Chain”. Ha collaborato con band importanti e diversi progetti, ha insegnato alla Royal Academy di Londra e al Trinity College. Le prime registrazioni Food – “Food” e “Organic GM Food” – sono state prodotte sull’etichetta di Ballamy, Feral Records.
Thomas Strønen, batterista e compositore, è conosciuto per aver partecipato ad oltre 60 album e collaborazioni con importanti artisti internazionali tra cui lo stesso Ballamy.
La loro collaborazione è nata nel 1997/1998 dopo l’incontro a Trondheim, Norvegia, e in seguito a Molde. Proprio al “Molde Jazz Festival” hanno registrato nel 1998 il primo live, e nel 2000 hanno dato vita al progetto FOOD e all’omonimo album, un bilanciamento tra lo stile melodico e classico di Ballamy e l’esecuzione più elettronica di Strønen.

Sabato 5 marzo 2016
Ore 17.00
Aperitivo alternativo
Light Design a cura di Manuel Frara / Interno3
con la collaborazione di Samir Sayed Abdellattef & Simone Carraro
“Lines for nordic frame” è un’installazione a più canali video, dove le linee e le immagini, proiettate su grande superficie, sono generate direttamente dal suono-ambiente presente nel foyer.
Ingresso libero

Ore 19.00bugge-prommer-650x505
CONCERTO
BUGGE WESSELTOFT & CHRISTIAN PROMMER
(Jazzland / Compost rec / Drumlesson)
Biglietti: 20€ intero – 15€ ridotto (Members di Palazzo Grassi e Punta della Dogana e studenti)

Jens Christian Bugge Wesseltoft (Porsgrunn,1964) è un musicista, pianista e compositore norvegese. Oltre alla sua attività professionale di musicista jazz, Bugge Wesseltoft ha una propria etichetta musicale chiamata Jazzland Records. Nel 1990 il jazz di Wesseltoft ha subito un’evoluzione passando dalle tradizioni del jazz nordico (esemplificate dalle incisioni della casa discografica ECM), a una musica che viene chiamata “future jazz” o nu jazz. Ha suonato e collaborato con numerosi artisti jazz della scena contemporanea internazionale, e per tre volte si è aggiudicato il premio “Spellemannprisen”.

Christian Prommer è un dj, percussionista e produttore tedesco di Monaco di Baviera. Ha sempre avuto un approccio molto jazz in tutte le sue produzioni, in principio sperimentando con campionamenti e drum machines, in seguito con una carriera accademica che ha spaziato dal pianoforte alla batteria. Pommer ha esplorato e fuso diversi generi: dalla musica classica all’elettronica, passando per techno e house (stile Detroit e Chicago).
Tra i progetti personali ricordiamo il Drumlesson project (jazz, house, electronica), il Trüby Trio (elettronica e broken beats) e collaborazioni con molti grandi artisti.
Il progetto di Bugge Wesseltoft e Christian Prommer fonde insieme jazz ed elettronica, loro sono due artisti incredibili, provenienti da scuole e background differenti ma con un’affinità straordinaria.

INFORMAZIONI PRATICHE:
Domenica 28 febbraio 2016
Ore 16.30 Dj set + Aperitivo / FREE ENTRY
Ore 18.00 conversazione con Luca Vitali
Ore 19.00 FOOD DUO con THOMAS STRØNEN & IAIN BALLAMY (ECM)
ingresso € 18 / ridotto € 14 members Palazzo Grassi – Punta della Dogana e studenti

Sabato 5 marzo 2016
Ore 17.00 Dj set + Aperitivo + Light Design by Manuel Frara / Interno3 – FREE ENTRY
Ore 19.00 BUGGE WESSELTOFT & CHRISTIAN PROMMER (Jazzland/Drumlesson)
ingresso € 20 / ridotto € 15 members Palazzo Grassi – Punta della Dogana e studenti

Info e prenotazioni
Veneto Jazz +39 366 2700299 | +39 324 865 7311
jazz@venetojazz.com | www.venetojazz.com

Prevendite
www.veneziaunica.it – punti vendita Venezia Unica – call center 041.2424

Chiara Trompetto
[Fonti delle immagini: venetojazz.com, visitoslo.com ]

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