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Shecall, il bracciale elettronico per proteggere le donne dalle aggressioni

Shecall, il bracciale elettronico per proteggere le donne dalle aggressioni

Un bracciale elettronico che entra in azione quando ce n’è bisogno: ascolta i battiti del cuore di chi lo indossa ed è un “discreto e tacito alleato” contro le aggressioni alle donne. E’ Shecall, un bracciale con biosensori integrati, in grado di rilevare i cambiamenti nel battito cardiaco e, tramite app, avvisare numeri scelti per

ShecallUn bracciale elettronico che entra in azione quando ce n’è bisogno: ascolta i battiti del cuore di chi lo indossa ed è un “discreto e tacito alleato” contro le aggressioni alle donne. E’ Shecall, un bracciale con biosensori integrati, in grado di rilevare i cambiamenti nel battito cardiaco e, tramite app, avvisare numeri scelti per situazioni di emergenza, avvisando con un messaggio che indica anche l’ubicazione della persona.

Il bracciale, in caso di una variazione repentina dei valori, si illumina e vibra, e comincia a far suonare anche lo smartphone a cui è collegato.

L’idea è tutta italiana ed è nata da una situazione a rischio. Il CEO di Shecall, Daniele Treccani, racconta come sia nata l’idea: mentre girava per le vie della sua città con una cugina, un veicolo con quattro malintenzionati si è avvicinato con l’intento di aggredire la donna.

Dopo questo episodio, il giovane ha deciso di creare un dispositivo che potesse essere d’aiuto sia a sua cugina, sia a tutte le donne che potrebbero incorrere in aggressioni. E’ il 2013 e Treccani, appassionato di tecnologia e startup, mette su un team per la realizzazione di Shecall e nel febbraio 2015 fonda la Dares Technologies srl.

ShecallShecall, considerato interessante come dispositivo, trova il supporto di diversi investitori e vengono realizzati alcuni prototipi. La logica di funzionamento è semplice: a fronte di una reazione fisica data da uno spavento o dall’avvertire che la vita è in pericolo, il sistema di Shecall si attiva, collegandosi all’app e informando dei numeri di emergenza.

Il riscontro ottenuto dal progetto è stato incoraggiante, stando alle parole di Treccani. La loro società ha ricevuto diverse richieste di informazioni e anche di acquisto.

Se volete vedere una demo di Shecall in azione, potete visionare il video seguente

Paolo Ernesto Sussi

[Fonte immagini: shecall.it – urbancontest.it]

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