Dopo aver conquistato il pubblico con una lunga serie di repliche a Torino e provincia, registrando diversi sold out e ottenendo il patrocinio dei Comuni di Vinovo, Poirino e Nichelino, torna sulle scene Sister Tac: una drag queen in abito da suora, la commedia musicale che ha già fatto parlare di sé per originalità, ritmo travolgente, ma soprattutto per il messaggio che trasmette. Le prossime recite dello spettacolo della compagnia teatrale Emozioni in Corso APS si terranno il 10 e 17 ottobre, presso il Teatro Sant’Anna di Torino, sito in via Brione, 40.

Si tratta di uno spettacolo che parla di accoglienza, diversità e libertà di essere sé stessi, con leggerezza e tanta musica.

La protagonista è Sara C’ Nesca, una drag queen scatenata che, per sfuggire a un pericolo inaspettato, viene nascosta dalla polizia in un convento! Travestita da suora, Sara dovrà fare i conti con una comunità religiosa tutt’altro che pronta ad accoglierla, e dovrà conquistare la Madre Superiore, austera e intransigente.
Tra gag esilaranti, momenti di emozione e numeri musicali coinvolgenti, Sara trasformerà il coro stonato delle suore in un fenomeno incredibile, portando una ventata di vita nuova nella comunità, ma rischiando di mettere a repentaglio la sua stessa copertura.

Il cast di Sister Tac” prevede Mirko Di Rosa, Barbara Callegari, Alberto Pisapia, Valentina Massafra, Sofia Minelli, Athena Libanore, Katya Mancini, Benedetta Cavallo, Sveva Porrati, Cristina Vacca, Stefania Ventigeno, Sabrina Galeazzi, Monica Aguzzi, Marilena Arciuli, Antonella Legittimo, Diana Bragadin, Simone D’angelo, Paola Amerio e Michele Di Monte.

Con “Sister Tac”, espressione dell’identità della compagnia che dirigo, vogliamo raccontare che la diversità non è una minaccia, ma una ricchezza. La nostra cifra principale, difatti, è l’inclusione. Esprimiamo le nostre convinzioni ridendo, cantando e ballando, perché il teatro deve emozionare ma anche divertire. Con “Sister Tac” il linguaggio del musical incontra l’ironia della commedia contemporanea. I personaggi, pur inseriti in situazioni esilaranti, incarnano temi profondi: il bisogno di identità, il confronto con le regole, la ricerca di autenticità. La drag queen protagonista non è solo figura comica, ma anche simbolo di libertà e coraggio, afferma il regista e autore, Stefano Bordieri.

Per l’acquisto dei biglietti, si proceda inviando un messaggio whatsapp al 3477135882.