Camogli, provincia di Genova, dal 12 al 14 settembre. Il Festival della Comunicazione, il primo in Italia di questa portata e dedicato interamente a questo tema, si preannuncia come un evento molto ricco e interessante, tanto da aver ottenuto l’alto patronato del Presidente della Repubblica. I nomi degli ospiti, d’altronde, non lasciano dubbi. Parliamo di Umberto
Camogli, provincia di Genova, dal 12 al 14 settembre.
Il Festival della Comunicazione, il primo in Italia di questa portata e dedicato interamente a questo tema, si preannuncia come un evento molto ricco e interessante, tanto da aver ottenuto l’alto patronato del Presidente della Repubblica. I nomi degli ospiti, d’altronde, non lasciano dubbi. Parliamo di Umberto Eco, Gherardo Colombo, Nando Dalla Chiesa, Beppe Savergnini, Mario Calabresi, Corrado Augias, Stefano Bartezzaghi, Carlo Freccero, Gad Lerner, Enrico Deaglio, Federico Rampini, solo per citarne alcuni. Ci saranno incontri, workshop, laboratori, escursioni, mostre collaterali sul tema, spettacoli. L’intento è quello di stabilire un momento di confronto sulla comunicazione, intesa come trasmissione di messaggi in tutti i campi e in tutti gli aspetti dell’esistenza. La narrazione del mondo e la narrazione di sé, la comunicazione aziendale e quella politica, l’interattività e la solitudine nell’epoca dei social media. L’obiettivo è rendere questo evento un appuntamento annuale, per fare il punto sulle innovazioni in un mondo dinamico e in costante evoluzione come è quello della comunicazione, con il progresso tecnologico che ne sposta 
continuamente i confini. L’ideazione e la direzione del Festival sono di Rosangela Bonsignorio e Danco Singer. Le gite prevedono visite nel parco di Portofino e nell’area marittima per vedere delfini e balene. In mostra ci saranno manifesti pubblicitari provenienti dall’Archivio Storico della Pubblicità di Genova. Un altro percorso espositivo prende spunto invece da una frase di Andy Warhol, che disse “tutti hanno diritto a 5 minuti di notorietà”. Oltre ad alcune opere di Warhol vi sono quelle di Maurizio Cattelan, Emilio Isgrò, Urs Luthi e altri ancora. Le premesse sono ottime, e c’è da immaginare che questo Festival vincerà la sua sfida per diventare un riferimento e un appuntamento nei prossimi anni.
Chiara Trompetto
[Fonte delle immagini: festivalcomunicazione.it, viaggi24.ilsole24ore.com]
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