Come ormai succede da qualche anno, nelle coppe europee l’unica superstite è la Juventus, i Bianconeri da anni tengono in alto il calcio italiano (prima posizione per la società Torinese nel ranking Uefa 2016/2017) e sta provando di nuovo a incamerare giovani italiani per i prossimi anni, anche perché le età dei suoi giocatori iniziano
Come ormai succede da qualche anno, nelle coppe europee l’unica superstite è la Juventus, i Bianconeri da anni tengono in alto il calcio italiano (prima posizione per la società Torinese nel ranking Uefa 2016/2017) e sta provando di nuovo a incamerare giovani italiani per i prossimi anni, anche perché le età dei suoi giocatori iniziano a farsi importanti.
Martedì è stato il giorno della super sfida dello Stadium tra la Juventus e una tra le tre squadre più forti del mondo, il Barcellona dell’extraterrestre Lionel Messi, nell’andata dei quarti di finale di Champions League.
La partita vede una sola squadra comandare il campo, il Barcellona, ma Dybala e compagni impiegano solo 7’ per scardinare la debole difesa Blaugrana, Dani Alves recupera palla in difesa, scambia con Cuadrado che supera Mathieu, entra in area e serve Dybala che da fermo scaglia un precisissimo tiro a giro sul secondo palo e batte Ter-Stegen.
I Catalani continuano con il possesso di palla, ma Buffon continuano a vederlo con il binocolo, anzi a farsi pericolosa è solo la Juventus, che passa ancora una volta al 22’ grazie ad una percussione di Alex Sandro che arriva a fondo campo e serve nuovamente Dybala, la “Joya” batte di prima intenzione sul palo di Ter-Stegen, che non può arrivarci, 2-0.
Il Barcellona prova a scuotersi e pochi istanti dopo il raddoppio Messi inventa un passaggio impossibile per l’inserimento di Iniesta, che davanti a Buffon si fa parare il tiro.
Nella ripresa il canovaccio non cambia e il Barcellona parte con un altro piglio, sembra iniziare a chiudere con maggior facilità gli avversari in difesa, ma al 55’ un calcio d’angolo regala il 3-0 ai padroni di casa grazie ad un perfetto colpo di testa di Chiellini che supera di forza la marcatura di Mascherano.
Da questo momento la Juve controlla piuttosto agevolmente la partita e rischia solo un’altra volta con Suarez, fino a fine match emozioni se ne vivono solo nell’area Catalana, con la Juve un paio di volte vicino al quarto gol.
La Juve mette una certa ipoteca sul passaggio in semifinale e chiama il Barcellona a fare una rimonta ancora più complicata rispetto a quella di un mese fa contro il Paris Saint Germain, vista l’abitudine dei Bianconeri a giocare questo tipo di partite.
Le altre partite hanno regalato sorprese e un agguato al pullman del Borussia Dortmund con tanto di schegge che feriscono Marc Bartra, costretto ad essere operato per la rimozione delle stesse e rinvio del match a mercoledì pomeriggio tra i Gialloneri e il Monaco.
La solidarietà dei tifosi tedeschi ha aiutato i tifosi monegaschi a trovare un posto dove pernottare in vista del rinvio del match, con tifosi del Dortmund che hanno accolto in casa loro i supporters del Monaco.
Mercoledì le due partite in programma sono state Bayern Monaco-Real Madrid e Atletico Madrid-Leicester, a sosrpresa i Blancos hanno battuto per 2-1 il Bayern di Ancelotti grazie alla doppietta di Cristiano Ronaldo che ha ribaltato il vantaggio di Vidal, il centrocampista si è reso protagonista di un errore dal dischetto a fine primo tempo, errore fatale visto come è andato poi il match.
Il Leicester continua la sua favola perdendo di misura a Madrid (gol su rigore di Griezman), ma con ottime possibilità di qualificarsi visto il vantaggio avversario risicato e il fatto che gli inglesi hanno già ribaltato agli ottavi il risultato dell’andata.
Tutti i ritorni sono in programma la prossima settimana con una Juve che ha già più di un piede in semifinale.
Gabriele La Spina
Fonte immagini:[juventus.com]
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