La Direzione dell’11° Torino Underground Cinefest, il giorno prima dell’apertura del festival, che si terrà proprio dal 26 settembre al 5 ottobre, al CineTeatro Baretti di Torino, annuncia i componenti delle giurie delle tre sezioni in concorso. A professionali, quali addetti ai lavori, maestranze e giornalisti, distribuiti in triadi, l’onore di attribuire i diversi premi
La Direzione dell’11° Torino Underground Cinefest, il giorno prima dell’apertura del festival, che si terrà proprio dal 26 settembre al 5 ottobre, al CineTeatro Baretti di Torino, annuncia i componenti delle giurie delle tre sezioni in concorso. A professionali, quali addetti ai lavori, maestranze e giornalisti, distribuiti in triadi, l’onore di attribuire i diversi premi del festival, ma soprattutto scegliere il miglior lungometraggio, il miglior documentario e il miglior cortometraggio per l’anno 2024.
Compongono la Giuria Lungometraggi Francesco Notarangelo, direttore della neonata NFilm distribuzioni; Marco Nassisi, autore e critico cinematografico; e Laura De Francesco, video editor e visual effects per importanti televisioni italiane.
La Giuria Documentari è formata, invece, da Federica Zancato, vicedirettrice di Glocal Film Festival; da Andrea Grasselli, autore, regista e produttore di documentari creativi; e da Silvia Pesce, videomaker freelance.
La triade che compone la Giuria dei Cortometraggi prevede la presenza di Carlo Griseri, giornalista, critico cinematografico e direttore artistico del Seeyousound International Music Film Festival; di Zelia Zbogar, sceneggiatrice e story editor; e di Mattia Napoli, regista e montatore freelance, attualmente impegnato nella scrittura del suo primo lungometraggio.
Accanto alle tre giurie tecniche, vi è una degli alunni del corso di Audiovideo dell’IPS Albe Steiner di Torino, selezionati dal docente Davis Alfano, che visionerà e giudicherà i dieci film della categoria Italian Showcase, decretandone il migliore.
Siamo felici continui la collaborazione con l’IPS Albe Steiner per la giuria giovani perché una delle mission di un festival credo debba essere la formazione del pubblico del futuro, precisa Alessandro Amato, direttore artistico del TUC.
Si ricorda che Torino Underground Cinefest è realizzato con il contributo di Fondazione CRT. HDI Assicurazioni (hdiassicurazioni.it/) si conferma anche quest’anno main partner dell’evento, mentre i media partner, accanto a noi di ArtInMovimento Magazine (artinmovimento.com), sono Arte Settima (artesettima.it/), Agenda del cinema (agendacinematorino.it), Central Do Cinema (centraldocinema.it), Horror Italia 24, PsicoFilm.it (psicofilm.it), Shiva Produzioni (youtube.com/channel/UCcdbqBBiSkckyFldaRHnf3g), Nocturno (nocturno.it/), Horror Italia 24 (horroritalia24.it/), Film4Life (www.filmforlife.org/), Fotogrammi (fotogrammiradio.wixsite.com/website), Cinematographe.it (cinematographe.it), Cinefacts (cinefacts.it), Specchio Scuro (specchioscuro.it/), NoSignal Magazine (nosignalmagazine.it), Strade Perdute (https://stradeperdute.it/), e PoliticamenteCorretto (politicamentecorretto.com), Musiculturaonline.it (musiculturaonline.it), ArtApp (artapp.it) e The Password (https://thepasswordunito.com/).
Si configurano, come partner culturali, Sooner.de (sooner.de/en), l’Università Popolare ArtInMovimento APS (unipopaim.it/) e FilmFreeway (filmfreeway.com).
L’ufficio stampa è curato da ArtInMovimento.
Redazione di ArtInMovimento Mgazine
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