Sarà inaugurato ufficialmente nel pomeriggio di domani, sabato 28 maggio, presso Casa Ozanam in via Foligno 14 a Torino, ortoalto Le Fonderie Ozanam, con una festa – evento che vuole coinvolgere tutta la cittadinanza, a cominciare dagli abitanti di Borgo Vittoria. Il Progetto, che ha preso il via lo scorso febbraio grazie all’idea e all’impegno
Sarà inaugurato ufficialmente nel pomeriggio di domani, sabato 28 maggio, presso Casa Ozanam in via Foligno 14 a Torino, ortoalto Le Fonderie Ozanam, con una festa – evento che vuole coinvolgere tutta la cittadinanza, a cominciare dagli abitanti di Borgo Vittoria.
Il Progetto, che ha preso il via lo scorso febbraio grazie all’idea e all’impegno della start up torinese OrtiAlti e al sostegno della Compagnia di San Paolo consiste nella creazione di un orto pensile comunitario, tra i primi esempi in Italia, che testimonia l’anima green del Capoluogo piemontese, dove si stanno sviluppando molti progetti di questo tipo. L’orto è realizzato sul tetto di Casa Ozanam, storico palazzo anni ’30 oggi di proprietà del Comune, al cui interno operano diverse realtà come la Cooperativa Sociale Meeting Service, partner dell’iniziativa.
Sviluppato su una superficie di 300 metri quadri, di cui 150 coltivabili, ortoalto Le Fonderie Ozanam permetterà la coltivazione di verdure fresche per tutto l’anno, andando così ad arricchire con prodotti a “centimetro 0” il menù del Ristorante Le Fonderie Ozanam, presente all’interno della struttura e gestito da persone disagiate. Oltre agli aspetti puramente gastronomici, l’orto sarà anche (e forse soprattutto) un luogo di socializzazione e incontro per gli abitanti del palazzo e del circondario, e ha l’obiettivo di diventare un primo tassello di riqualificazione urbanistica e rilancio per l’intero quartiere di Borgo Vittoria. Sarà, inoltre, un’occasione importante di lavoro e formazione per le persone della Cooperativa Sociale Meeting Service, a cui è affidato il compito di curare e coltivare lo spazio. Vanno ricordati infine i benefici ambientali, che saranno riduzione dell’isola di calore e delle emissioni di CO2, risparmio dei consumi (previsto intorno al 10 – 30%), miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio, assorbimento delle acque piovane e diminuzione dell’inquinamento acustico.
Proprio all’insegna dell’inclusione e della socializzazione, la festa di inaugurazione di ortoalto Le Fonderie Ozanam di domani coinvolgerà i presenti con un ricco programma di iniziative. Lo trovate qui. E se siete a Torino, vi invitiamo a passare da Via Foligno 14, sede dell’associazione.
Redazione ArtInMovimento Magazine
[Fonte delle immagini: casaozanam.ortoalto.com]
Leave a Comment
Your email address will not be published. Required fields are marked with *