Lo strano caso delle unioni civili all’italiana
Prosegue sui social il dibattito pubblico, anche aspro, dopo che il Senato ha dato il via libera al maxiemendamento sulle unioni civili. Nella nuova riformulazione del ddl Cirinnà (ma che ricordiamo deve ancora passare all’esame della Camera), dopo il braccio di ferro all’interno della maggioranza, non ci sono più stepchild adoption e obbligo di fedeltà (come se la fedeltà tra due persone che si amano si potesse imporre con un documento, mentre viene da sola ed è “naturale” persino per i gay). Il testo rimane diviso in due parti: la prima introduce ex novo nell’ordinamento italiano l’istituto dell’unione civile tra persone dello stesso sesso quale specifica formazione sociale,…