Buon Ferragosto… in giro per musei

In Cultura
15 Agosto 2016
Annunziato Gentiluomo
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Nell’augurare a tutti i nostri lettori un buon Ferragosto, abbiamo il piacere di ricordarvi l’iniziativa del Ministero dei i Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, che prevede l’apertura di molti musei sul territorio nazionale. La finalità, come sempre, è quella di offrire un’alternativa a chi, con del tempo libero dal lavoro in una

Nell’augurare a tutti i nostri lettori un buon Ferragosto, abbiamo il piacere di ricordarvi l’iniziativa del Ministero dei i Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, che prevede l’apertura di molti musei sul territorio nazionale. La finalità, come sempre, è quella di offrire un’alternativa a chi, con del tempo libero dal lavoro in una giornata di festa, desideri dedicarsi alla scoperta o riscoperta delle bellezza e dell’arte, di quel grande patrimonio di cui il nostro Paese è straordinariamente ricco, sia per quantità che per varietà. L’apertura è doppiamente significativa, poiché oggi è lunedì, giornata in cui la maggior parte dei musei è solitamente chiusa.
Con queste parole il Ministro Dario Franceschini presentava l’iniziativa qualche giorno fa: “Quella di Ferragosto sarà una giornata di festa della cultura con i musei statali aperti tutto il giorno. Un’altra importante occasione per cittadini, famiglie e turisti di conoscere e visitare quello straordinario museo diffuso che è l’Italia. Un’altra importante dimostrazione della forza dell’offerta turistica del nostro paese”.

L’offerta è ricca e coinvolge tutti i principali luoghi della cultura, dal Colosseo a Pompei agli Uffizi ma anche, solo per citarne alcuni, i resti dell’antica città italica nell’area archeologica di Alba Fucens a Massa d’Albe in Abruzzo, le opere di Carlo Levi al Museo Nazionale di Arte Medievale e Moderna della Basilicata a Matera, i Bronzi di Riace al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, le tante domus riaperte agli Scavi di Pompei, gli affreschi apocalittici dell’Abbazia di Pomposa a Codigoro, lungo l’antica strada Romea che conduceva i pellegrini dall’Europa centrale e orientale, la residenza asburgica del Castello di Miramare a Trieste, la più grande area archeologica d’Europa tra il Foro Romano e il Palatino, i capolavori di Van Dyck, Guercino e Tintoretto esposti nelle fastose sale del Museo di Palazzo Reale a Genova, la residenza rinascimentale dei Gonzaga a Palazzo Ducale a Mantova, quella di Federico di Montefeltro a Urbino dove oggi ha sede il Museo Nazionale delle Marche, le rovine della capitale dei Sanniti a Pietrabbondante in Molise, i Musei Reali di Torino, il rinnovato allestimento del Museo Archeologico Nazionale di Taranto, le vestigia della colonia fenicia di Tharros nei pressi di Cabras, il sito longobardo riconosciuto dall’Unesco del Tempietto sul Clitunno in provincia di Perugia fino ai tesori della Galleria dell’Accademia di Venezia.