Ieri, lunedì 3 novembre, l’Associazione di categoria professionale Reiki Professionisti Reikologi ha proposto le ultime due ore di aggiornamento professionale per il 2025 per i propri soci.

La serata, co-condotta da Annunziato Gentiluomo e da Maria Clementina Turrà, rispettivamente Presidente e Vicepresidente di Reiki Pro, ha avuto come focus il nervo vago e la teoria polivagale di Porges. Grazie ai due relatori, il medico Giorgio Vantaggio e la naturopata Lorena Cosimi, entrambi Reikologi, i cento partecipanti accorsi, hanno avuto la possibilità di immergersi in questo argomento, trasversale e molto stimolante.
Difatti, il nervo vago, detto pure nervo pneumogastrico, è uno dei dodici nervi cranici presenti nel corpo umano. È composto da fasci di fibre nervose, disposte a coppie, origina nell’encefalo, da cui si dirama nel cranio, nel collo, nel torace e nell’addome. Rappresenta una componente essenziale dell’organismo, giacché funge da regolatore di numerose funzioni fondamentali del corpo umano, come la digestione, la respirazione, la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna. Inoltre, dopo un’attenta presentazione neuro-fisiologica, è stato spiegato come, grazie a questo nervo, è attiva una comunicazione profonda tra cervello, cuore e intestino, che rappresentano quello che nella Medicina Tradizionale Giapponese vengono definiti Tanden, ovvero centri di produzione e distribuzione del ki, del soffio vitale, dell’energia. Ci si è concentrati, in particolare, sul cuore come centro di risonanza e armonizzazione per tutto il corpo, e come intervenire, attraverso il suono, la voce, delle tecniche Reiki per sollecitare questo nervo e migliorarne il suo funzionamento, giacché può risultare ipofunzionante o iperfunzionante. Si è quindi veicolata l’idea di come sia importante che ciascun operatore sia responsabile del proprio stato di saluto e come, anche da questo, dipenda la qualità della relazione col cliente. Infine, si è inneggiato al tocco bello e intenzionale, alla base della pratica Reiki.

La serata, battezzata Alla scoperta del Nervo Vago, è stata molto apprezzata dai presenti, a dimostrazione dell’importante opera che il Consiglio Direttivo, attivo da marzo 2024, sta svolgendo.
Un plauso ai relatori che sono stati capaci di tenere alta l’attenzione e anche ai partecipanti che hanno reagito con domande molto pertinenti.
Una serata di alta formazione, dunque, con due ottimi interlocutori…
Ormai la macchina dell’aggiornamento professionale è rodata. Abbiamo già in mente temi di approfondire nel 2026. Dobbiamo puntare a incrementare il numero dei nostri soci e stiamo elaborando strategie per aumentare la nostra visibilità, anche se i fatti stanno dimostrando come stiamo procedendo, animati da entusiasmo, trasparenza e servizio, conclude Annunziato Gentiluomo.
Francesco Romeo