Un match ad altissimo contenuto agonistico quello di ieri che ha incoronato Novak Djokovic re di Wimbledon. A Roger Federer sfugge un nuovo capitolo della leggenda della quale, in realtà, fa già parte, arrivando a un passo dall’ottava vittoria sull’erba londinese. Il pubblico è quello delle grandi occasioni. Presenti i giovani reali William e Kate
Un match ad altissimo contenuto agonistico quello di ieri che ha incoronato Novak Djokovic re di Wimbledon. A Roger Federer sfugge un nuovo capitolo della leggenda della quale, in realtà, fa già parte, arrivando a un passo dall’ottava vittoria sull’erba londinese. Il pubblico è quello delle grandi occasioni. Presenti i giovani reali William e Kate che, vincendo in sportività ed eleganza, seguono ipnotizzati i colpi dei due sfidanti. Poco distante un’altra coppia “reale” inglese da gossip: Victoria e David Beckham insieme a Samuel L. Jackson, Chris Hemsworth e Elsa Pataky.
La finale di Wimbledon comincia in modo intenso: niente break di servizio e Federer vittorioso nel primo set al tie-break 9-7. Il secondo set vive un unico momento di discontinuità quando Djokovic strappa il servizio all’avversario, con successiva rapida corsa verso il 6-4 a favore del tennista serbo. Stesso copione nel terzo set fino ad arrivare al quarto che dà una svolta inaspettata alla partita: in svantaggio 2-5, Federer ritrova l’energia e con un gioco strepitoso sostenuto da una volontà infrequente negli ultimi anni raggiunge Djokovic, che non sa sfruttare l’unico match point avuto in tre game e consente a Federer una sequenza di cinque game consecutivi.
Quinto set altrettanto concitato. Il serbo chiede e ottiene una lunga pausa per un dolore al polpaccio probabilmente causato da uno dei tanti ruzzoloni. Con la ripresa è più pimpante che mai. Al decimo gioco è finita, sull’ennesimo errore di rovescio di Federer: 6-4 Djokovic dopo 3 ore e 56 minuti.
Novak Djokovic riconquista il numero uno della classifica mondiale, che aveva perso a favore di Nadal nel settembre scorso, Federer torna al terzo posto, scavalcando il suo connazionale Stan Wawrinka.
Una edizione che, per il tennis italiano, passerà alla storia come quella in cui Sara Errani e Roberta Vinci hanno per la prima conquistato con i colori azzurri un titolo a livello senior grazie alla vittoria nel doppio femminile. Con questo portando a casa anche il Grande Slam in carriera, impresa riuscita finora solo a cinque coppie di doppiste, tra le quali le sorelle Williams e Martina Navratilova con Pam Shriver.
Mirko Ghiani
[immagini da: wimbledon.com]
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