Saviano e l’importanza della consapevolezza al 30° Salone Internazionale del Libro di Torino
Il nostro Paese trova, attraverso dei personaggi “scomodi”, la voglia di cambiare, modificare il proprio pensiero e sembra proprio che in questo paese bisogna essere ammazzati per essere credibili. Roberto Saviano parla proprio di questo nella quarta giornata del Salone del Libro di Torino, evidenziando il potere della consapevolezza derivante dalla lettura. Lo scrittore napoletano pone l’accento sulla figura di Giovanni Falcone, un personaggio che infastidiva col suo modo di fare i poteri alti e che non godeva di grande simpatia fra i cittadini. A 25 anni dalla morte dei due magistrati, Saviano ribadisce che Falcone e Borsellino erano consapevoli che sarebbero stati…