In scena a Milano, dal 6 all’8 febbraio,OLIS Festival: una manifestazione per il corpo, la mente e lo spirito prodotta da Associazione T.A.O. (Talenti Artistici Organizzati), promossa da YogaFestival, il più importante network di eventi Yoga in Italia, e da OlisticMap, il primo portale dedicato al mondo delle discipline olistiche. La collaborazione tecnica è di Namaste srl.

OLIS Festival, nato nel 2013, è una manifestazione che parla di benessere naturale. Nasce per far conoscere al grande pubblico antiche e nuove vie di conoscenza e benessere che considerano l’individuo come una cosa sola, una totalità viva e in connessione, non come un insieme di organi separati uno dall’altro, divisi nel corpo e staccati dalla mente. Si tratta di serie discipline, arti, metodi per risvegliare la vitalità. Vie che aiutano a diventare soggetti consapevoli nellala relazione fra il disagio e le abitudini di vita, che si assumono la responsabilità della propria salute. Come ci ricorda l’antica scienza dell’Ayurveda, “conosci te stesso: scegli ciò che ti fa bene, evita ciò che ti fa male”. Rimani in salute, cresci spiritualmente – questa la mission del Festival.

Una visione olistica davvero a 360°, sotto l’aspetto pratico, esperienziale, nonchè socio-culturale. Conferenze, incontri, workshop, dimostrazioni e tanti ospiti offrono la possibilità di provare, chiedere, scoprire le migliori tecniche naturali per mantenersi in buona salute. Il programma della tre giorni milanese, fatto di laboratori e conferenze, conta tra relatori personalità di spicco nazionale e internazionale. Tra i più conosciuti Louis Siciliano ALUEI, compositore, polistrumentista, direttore d’orchestra, produttore musicale e ingegnere del suono italiano; Lorenzo Argolini, portavoce del Coordinamento Nazionale delle Discipline Bionaturali, segretario generale di A.P.O.S.; Pier Luigi Lattuada, medico, psicoterapeuta, direttore della scuola di formazione in Psicoterapia Transpersonale riconosciuta dal MIUR e del training di formazione in Counseling Transpersonale; Moni Ovadia, teatrante totale dai natali ebraici con prestigiose collaborazioni internazionali all’attivo (Bolek Polivka, Tadeusz Kantor, Franco Parenti), ma anche grande studioso e interprete di canti etnici e popolari, tra musica klezmer e yiddishkeit.

Un programma di tutto rispetto per la terza edizione dell’OLIS Festival milanese, in via Bergognone 34 (MI) dal 6 all’8 febbraio. Qualificare le discipline olistiche, restituir loro credibilità e autorevolezza, sfatare pregiudizi e cattive informazioni. Aiutare finalmente a scoprirle non mode passeggere, bensì vie di autoconoscenza. Aiutare a cercare dentro noi.
Giuseppe Parasporo

[Fonti delle immagini: olisfestival.it]

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