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Aurore musicali: lezioni concerto per capire e amare la musica

Aurore musicali: lezioni concerto per capire e amare la musica

Proseguono gli appuntamenti del lunedì con le Aurore Musicali, all’ Auditorium Orpheus dell’Educatorio della Provvidenza in corso Gen. Govone, 16/A a Torino. Lunedì 26 giugno alle 20.45 verrà presentato il concerto Chi desia di saper che cosa è amore, un viaggio tra le diverse sfumature dell’innamoramento, un percorso a ritroso nel repertorio per voce e basso

edu1-800x400-800x4001-800x400Proseguono gli appuntamenti del lunedì con le Aurore Musicali, all’ Auditorium Orpheus dell’Educatorio della Provvidenza in corso Gen. Govone, 16/A a Torino. Lunedì 26 giugno alle 20.45 verrà presentato il concerto Chi desia di saper che cosa è amore, un viaggio tra le diverse sfumature dell’innamoramento, un percorso a ritroso nel repertorio per voce e basso continuo attraverso i più intimi desideri dell’animo umano. Atmosfere lontane nel tempo ma di sorprendente attualità: corteggiamento, ironia, passione e tradimento si alternano, perennemente in bilico tra sogno e disincanto. In programma alcune tra le più emozionanti pagine del seicento italiano, tra cui spiccano importanti nomi del primo barocco quali Claudio Monteverdi, Sigismondo D’India e Girolamo Frescobaldi, affiancati dalle compositrici a loro contemporanee, Francesca Caccini e Barbara Strozzi, con le loro musiche ricche di fascino ed intensità. Di seguito i il ricco programma della serata: Francesca Caccini (1587-1640), Chi desia di saper che cosa è amore; Girolamo Frescobaldi (1583-1643), Aria di romanesca, Così mi disprezzate; Sigismondo D’India (1582-1629), Piangono al pianger mio; Domenico Gabrielli (1651-1690), Sonata in sol maggiore per violoncello e basso continuo; Claudio Monteverdi (1567-1643), Voglio di vita uscir; Francesca Caccini (1587-1640), Lasciatemi qui solo; Barbara Strozzi (1619-1677), L’eraclito amoroso; Michelangelo Rossi (1601-1656), Toccata Settima (Toccate e Correnti d’Intavolatura d’Organo e Cimbalo); Barbara Strozzi (1619-1677), E’ pazzo il mio core; Benedetto Ferrari (1597-1681), Amanti io vi so dire.

Arianna Stornello si avvicina alla musica all’età di quattro anni all’interno della scuola dei Piccoli Cantori di Torino. Studia clarinetto presso il Conservatorio di Torino e si dedica in seguito alla pratica del canto esibendosi in formazioni quali Coro G, Torino Vocalensemble, Coro Giovanile arianna_stornelloItaliano, Vox Libera, l’Ensemble del Giglio ed Eos Ensemble. Parallelamente consegue a pieni voti la laurea di Comunicazione Interculturale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Torino. Intraprende lo studio del canto sotto la direzione di Alessandra Cordero e partecipa a corsi di perfezionamento con Yva Barthélémy, Mirella Freni e si avvicina al repertorio cameristico con Erik Battaglia e Valentina Valente. Approfondisce lo studio e la prassi del repertorio antico e barocco con Sara Mingardo, Barbara Zanichelli, Alessio Tosi e della gestualità barocca con Deda Cristina Colonna. Ottiene importanti premi nell’ambito di competizioni internazioni quali il prestigioso concorso “Francesco Provenzale” presso la Pietà dei Turchini di Napoli (terzo premio) e l’ International Voice Competition Renata Tebaldi di San Marino nella sezione repertorio antico/barocco (terzo premio). E’ invitata ad esibirsi in occasione della prima edizione dell’ European Day of Early Music a Copenaghen e con l’ensemble Le Humane Virtù partecipa all’allestimento di Dido and Aeneas di Henry Purcell (First Witch) con repliche in Italia, Austria e Slovenia. Recente è il debutto nel ruolo di Atalanta nel Serse di G. F. Haendel allestito dalla compagnia Coin du Roi presso il Teatro Litta di Milano e lo storico Teatro Goldoni di Venezia; è inoltre Bastiana nel Bastien und Bastienne di W.A. Mozart. Collabora in qualità di corista e solista con il Coro Filarmonico R. Maghini, partecipando a produzioni con l’OSN Rai e l’Academia Montis Regalis nell’ambito di prestigiose rassegne nazionali e internazionali (stagione OSN Rai, MiTo, Unione Musicale, Innsbrucker Festwochen der alten Musik, MA festival, Pomeriggi Musicali, Musica nei luoghi dello spirito) sotto la guida di direttori quali Ottavio Dantone, Alessandro De Marchi, Ivor Bolton e Juraj Valčuha. Collabora inoltre con il Coro della Radiotelevisione Svizzera sotto la direzione di Diego Fasolis e partecipa a progetti con formazioni vocali quali RossoPorpora Ensemble ed . Diplomatasi a pieni voti in Musica Vocale da Camera presso il Conservatorio di Torino sotto la guida del M° Erik Battaglia e si esibisce regolarmente in formazioni cameristiche presso l’ Unione Musicale di Torino (Schubertiadi, Festival Beethoven, L’altro suono). Dal 2014 collabora stabilmente con la pianista Cristina Laganà, dedicandosi al repertorio liederistico tedesco, francese ed italiano dall’epoca classica fino ai giorni nostri. Vincitrice della borsa di perfezionamento Talenti Musicali, Fondazione CRT – Conservatorio Statale di Musica Giuseppe Verdi di Torino, attualmente frequenta il corso di alta specializzazione in canto lirico tenuto da Sara Mingardo presso la Scuola di Musica del Garda (Riva del Garda).

mauro_pinciaroliMauro Pinciaroli, nato nel 1988, si avvicina giovanissimo allo studio della chitarra classica. Si è formato musicalmente presso il Conservatorio G. Verdi di Milano dove ha concluso gli studi diplomandosi a diciannove anni con il massimo dei voti e la lode in chitarra classica e successivamente in liuto e basso continuo. Ha inoltre frequentato il corso di composizione presso lo stesso Conservatorio. Nel 2012 ha conseguito il Master of Arts presso l´Universität für Musik und darstellende Kunst di Graz (Austria), ottenendo il massimo dei voti e la lode. Si è inoltre interessato alle discipline legate all’educazione in ambito musicale seguendo i corsi di pedagogia presso l’università di Malaga (Spagna), dove ha brillantemente conseguito il Master in Pedagogia Musicale e presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano dove ha conseguito il Master of Arts in Music Pedagogy. Fin dal 1999 è stato premiato in diversi concorsi nazionali ed internazionali di interpretazione vincendo, nel corso degli anni, dodici primi premi. Dalla fine degli anni ’90, si dedica allo studio e all’approfondimento della prassi esecutiva della musica rinascimentale e barocca su strumenti originali dedicandosi esclusivamente agli strumenti antichi a corda pizzicata. Ha seguito numerosi corsi di perfezionamento con maestri di chiara fama come: Nigel North, Rolf Lislevand, Hopkinson Smith, Luca Pianca e Massimo Lonardi. Ha proseguito i suoi studi in liuto e tiorba presso la Musik und Kunst Privatuniversität der Stadt Wien sotto la guida del Prof. Luciano Contini, approfondendo in particolare la pratica del basso continuo su strumenti a pizzico. Ha al suo attivo concerti sia da solista che in formazioni cameristiche e orchestrali in Italia e all’estero (Spagna, Austria, Germania, Svezia, Svizzera, Francia). Collabora stabilmente con diversi ensemble barocchi. Di particolare rilievo il suo debutto per “La Società dei Concerti” di Milano nel 2009, la collaborazione con l’Ensemble San Felice di Firenze nell’esecuzione degli Oratorio sacri di Giacomo Carissimi e con il gruppo musicale Silete Venti di Milano. Nel 2014 è risultato vincitore dell’audizione indetta dalla società d’opera Coin du Roi di Milano, prima società italiana volta a valorizzare il repertorio operistico preclassico in contesti teatrali di pregio in Europa. Con questa orchestra collabora stabilmente in qualità di prima tiorba.

nicola_brovelliNicola Brovelli nasce a Busto Arsizio (VA) nel 1986. Inizia lo studio del violoncello con Caterina Dell’agnello. Successivamente prosegue i suoi studi nella classe di Silvio Righini presso la Scuola Civica di Musica di Milano diplomandosi da privatista presso il conservatorio G. Verdi di Milano nel 2007. Ha conseguito una formazione orchestrale presso importanti istituzioni. Nel 2004 e un elemento dell’Orchestra Giovanile Interregionale (IRO) di Ochsenhausen (D), mentre dal 2007 al 2009 e concertino dei violoncelli dell’Orchestra Giovanile Italiana, tramite la quale ha modo di collaborare con direttori quali Gabriele Ferro, Jeffrey Tate, Riccardo Muti, Claudio Abbado e Gianandrea Noseda. Ha seguito masterclass di Karine Georgian, Giulio Franzetti, Alfons Kontarsky, Piernarciso Masi, Milos Mlejnik, Giovanni Gnocchi, Enrico Bronzi, Barthold e Sigiswald Kuijken. Nel 2007 inizia lo studio del violoncello barocco nella classe di Gaetano Nasillo, diplomandosi con il massimo dei voti e la lode nel giugno 2011. Nel 2010 e primo violoncello borsista dell’orchestra barocca della Civica Scuola di Musica di Milano, tramite la quale collabora con Roberto Balconi, Lorenzo Ghielmi, Antonio Frige, Stefano Montanari, Paolo Rizzi e Maurizio Croci. Nel 2013 segue uno stage di musica da camera romantica su strumenti storici presso la Jeune Orchestre Atlantique (JOA). Attualmente e primo violoncello dell’orchestra d’archi con strumenti originali Arcantico, diretta dalla violinista Cinzia Barbagelata. Collabora inoltre con le seguenti formazioni: la Verdi Barocca (come primo violoncello e solista), Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Orchestra da Camera Milano Classica, Accademia del Santo Spirito, i Musici di Santa Pelagia, Accademia Stefano Tempia, gli Invaghiti, Ghislieri Choir & Consort, ensemble Les Nations, Accademia Hermans. Nel 2013 vince un’audizione indetta dall’orchestra barocca “Accademia degli Astrusi” di Bologna. Ha suonato per importanti festival e rassegne di musica, tra cui: Estate Fiesolana, Ravenna festival, Serate Musicali, Regie Sinfonie, MITO Settembre Musica, Amici della Musica di Firenze, Festival Organistico Olandese, Estate Musicale Internazionale di Gressoney, Kalendamaya,Varazdinske barokne večeri, Festival d’Ambronay. Ha registrato per Concerto Classics, Brilliant, Sony, Tactus, Glossa, Arcana e CPO. Attualmente insegna violoncello, sia barocco che moderno, presso l’Accademia Musicale Torinese.

marco_crosettoMarco Crosetto ha completato al Conservatorio di Torino, sua città di nascita, gli studi pianoforte con Claudio Voghera e Ilaria Schettini, di composizione, con Silvana Di Lotti e Alessandro Ruo Rui, e di clavicembalo, con Giorgio Tabacco. Nel 2011 ha ottenuto la laurea in Storia con una tesi in storia della musica. Nel 2012, ha partecipato al progetto Erasmus, come gli ha permesso di studiare all’ESMUC di Barcellona con Béatrice Martin. Ha poi studiato presso il CRR di Parigi nella classe di Chef de Chant per l’opera barocca con Stéphane Fuget e Noëlle Spieth. Ha tenuto numerosi concerti sia con il pianoforte che col clavicembalo, come solista e in formazione da camera, ai festival di Torino, la Nuova Arca, la ESMUC a Barcelona. Ha collaborato con l’Orchestra de I Giovani dell’Accademia Montis Regalis di Mondovì, l’associazione De Sono, il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, l’Orchestra Giovanile dell’Opera Italiana di Bordighera. È continuista dell’orchestra Le Coin du Roi di Milano con cui ha prodotto, nel 2015, Apollo et Hyacintus di Mozart e Serva Padrona di Pergolesi. Nel 2015 ha vinto il terzo premio nel prestigioso concorso di clavicembalo Paola Bernardi di Bologna. Ingresso € 5, fino ad esaurimento posti. Apertura Auditorium Ore 20.20, inizio Concerti ore 20.45. Locale climatizzato con accesso per i disabili.
Redazione Artinmovimento Magazine

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