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Il focus di Cha và con và… sull’oriente moderno

Particolare, fuori dai canoni classici del cinema, un film che, visto tanto per vederlo e con scarsa attenzione, può indurre lo spettatore a definirlo noioso. Ambientato nel Vietnam di fine secolo scorso, Cha và con và… presenta tutte le caratteristiche del paese asiatico, immerso nella macchina di ribellione che porta eccessi in ogni loro forma.  Di Dang Phan racconta la storia di Vu, un ragazzino aspirante fotografo, innamorato di uno dei suoi amici, Thang, che lo porta a provare molte delle cose che lui stesso fa costantemente. Come in ogni paese moderno, la decisione di mettersi in “affari” con il…

Particolare, fuori dai canoni classici del cinema, un film che, visto tanto per vederlo e con scarsa attenzione, può indurre lo spettatore a definirlo noioso.
sito_big_father,_small_father_and_other_stories_3Ambientato nel Vietnam di fine secolo scorso, Cha và con và… presenta tutte le caratteristiche del paese asiatico, immerso nella macchina di ribellione che porta eccessi in ogni loro forma.
 Di Dang Phan racconta la storia di Vu, un ragazzino aspirante fotografo, innamorato di uno dei suoi amici, Thang, che lo porta a provare molte delle cose che lui stesso fa costantemente.
Come in ogni paese moderno, la decisione di mettersi in “affari” con il boss  della città, porta pericoli. Le vicissitudini poco fortunate, non lasciano soluzioni ai ragazzi, costretti ad alcune scelte obbligate.
Le scelte dei padri in alcuni paesi, ancora oggi, costituiscono legami non voluti e spesso contro natura: Vu dovrebbe sposare la bella Huong, ma la sua omosessualità lo mette in difficoltà, nonostante il padre abbia fatto di tutto per evitare tale “disonore”.big-father-small-father-and-other-stories
Il regista evidenzia la forte differenza che persiste nei paesi orientali rispetto a quelli occidentali, dove la diversità sessuale non viene riconosciuta e quindi non capita. La vergogna che i padri provano in tali situazioni è talmente grande che talvolta porta il genitore ad allontanare il sangue del suo sangue per non causare rotture con terze persone, la cui presenza a volte e necessaria.
Un film su cui riflettere attentamente per capirlo a pieno, ma con uno zoom fondamentale sulla situazione orientale riguardo le tematiche sessuali al 31° TGLFF.

Gabriele La Spina

[Fonti immagini: tglff.it, berlinfilmjournal.com]

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