Il Lago Titicaca, tra Perù e Bolivia… il secondo chakra della Terra.

Una grande distesa d’acqua, un mare calmo e tranquillo. Il secondo chakra della terra è idealmente il Lago Titicaca tra Perù e Bolivia. Si trova a un’altitudine di 3.812 m. ed è il più alto lago navigabile del mondo. Sono molte le leggende legate al lago Titicaca. Per gli Incas era un luogo sacro e

Una grande distesa d’acqua, un mare calmo e tranquillo. Il secondo chakra della terra è idealmente il Lago Titicaca tra Perù e Bolivia. Si trova a un’altitudine di 3.812 m. ed è il più alto lago navigabile del mondo.
Sono molte le leggende legate al lago Titicaca. Per gli Incas era un luogo sacro e ancora oggi, prima di iniziare una navigazione anche breve, viene fatta un’offerta donando alcune foglie di coca alle acque del lago.
Si parla di città sommerse e numerosi ritrovamenti di reperti fatti da archeologi subacquei. Potrebbero far pensare ad avvenimenti effettivamente avvenuti.
Sempre sulle rive del lago si trova la Porta di Hayu Marca. Una porta di dimensioni decisamente importanti scavata nella roccia di colore rossiccio. Al centro di questa se ne trova una più piccola con al centro un cerchio scolpito nella pietra. La porta non dà accesso a nessun posto, ma si narra che degli uomini fecero ritorno sulla Terra accompagnati dagli dèi. Potrebbe essere un moderno star gate, un apertura spazio-temporale? Per poter rispondere alla domanda bisognerebbe trovare lo strumento d’oro che posizionato sulla porta ne dovrebbe provocare l’apertura.
Il secondo chakra della Terra viene invece localizzato sull’Isola del Sole in territorio Boliviano. Attualmente l’isola è abitata come lo era in passato dagli Incas. Sull’isola si trova un tempio dedicato a Inti, il dio Sole, e anche qui una leggenda racconta che dal lago, nei pressi dell’Isola del Sole, uscirono Manco Cápac e Mama Ocllo, i fondatori della città di Cusco, culla di quello che sarebbe poi diventato l’Impero Inca. Ecco perché questo luogo è identificato come il secondo Chakra della Terra, quello sessuale legato alla nascita, alle mutazioni e alle evoluzioni.
L’isola si raggiunge con una navigazioni di oltre un’ora dall’Isola di Taquile normalmente toccata dai circuiti turistici. L’Isola del Sole (maschile) è la più grande isola del Lago Titicaca ed è di fronte all’Isola della Luna (femminile) e non si trovano alberghi, bar o altre strutture turistiche, ma solo l’ospitalità dei locali.
A chi si reca al Lago Titicaca dalla parte peruviana (Puno), consiglio una deviazione per la visita della necropoli di Sillustani sulle sponde del lago Umayo. Anche questo è un luogo di un fascino incredibile non solo dal punto di vista archeologico.
Paolo Bono