L’Associazione Bianca, con sede in provincia di Torino a Cantalupa, già da alcuni anni è attiva sul territorio in ambito sociale e culturale, soprattutto a sostegno dei giovani più svantaggiati. Cristina Grande Stevens e Claudio Pasceri sono i fondatori dell’associazione, e hanno immaginato un evento musicale che, per la prima volta, coinvolga l’intera popolazione e
L’Associazione Bianca, con sede in provincia di Torino a Cantalupa, già da alcuni anni è attiva sul territorio in ambito sociale e culturale, soprattutto a sostegno dei giovani più svantaggiati.
Cristina Grande Stevens e Claudio Pasceri sono i fondatori dell’associazione, e hanno immaginato un evento musicale che, per la prima volta, coinvolga l’intera popolazione e si svolga in diversi luoghi di Cantalupa.
Dal 6 all’8 settembre 2019, insieme al violoncellista Claudio Pasceri vi saranno musicisti di esperienza internazionale e giovani artisti che si esibiranno in concerto. Le Giornate Musicali di Cantalupa regaleranno così al pubblico un’immersione nel grande repertorio, da Bach sino ai giorni nostri.
Se vi diciamo “Casa Bianca”, tutti penserete di primo acchito a Washington e alla presidenza degli Stati Uniti d’America. Ma anche a Cantalupa c’è una Casa Bianca, sede dell’omonima associazione. Ma perché il nome Bianca?
Il nome Bianca è stato scelto per ricordare la mamma di Claudio Pasceri, prematuramente scomparsa.
Ci racconta ancora Pasceri: “Cristina Grande Stevens ed io abbiamo iniziato il percorso di Casa Bianca nell’estate del 2012. L’intento è stato fin dal principio di sostenere, in varia forma, progetti che coinvolgessero giovani individui. Inizialmente è stato prevalentemente con lo sguardo rivolto a chi avesse difficoltà sociali, familiari, collaborando con professionisti del settore. Col tempo , abbiamo provato a considerare anche giovani musicisti. In fondo, nella ricerca del proprio spazio nel mondo degli adulti e di soddisfazioni artistiche, i giovani trovano lungo il proprio cammino mille ostacoli e difficoltà. Partecipare a questo percorso ci è parso interessante e, ci auguriamo, di qualche aiuto per i giovani coinvolti“.
“A Casa Bianca soggiornano, in occasioni ben precise, musicisti in residence, strumentisti ma anche, più recentemente, compositori“, spiega ancora Claudio Pasceri. Casa Bianca, dice, “è un luogo ideale per trovare ispirazione per l’attività creativa ; è davvero un privilegio avere la possibilità di lavorare sulla musica in condizioni così favorevoli.
Per i giovani che invece hanno difficoltà più significative e ci hanno visitato accompagnati da assistenti sociali , si sono organizzati incontri con amici attivi in diversi settori . Sono venuti professionisti del mondo dello sport, estetisti e parrucchieri, giornalisti, storici e, naturalmente, musicisti.
Tutti gli anni a Casa Bianca, inoltre , si tiene un concerto in occasione del Giorno della Memoria . Al termine di questo e di altri avvenimenti musicali organizzati in questo sito meraviglioso, si cena insieme: ospiti, pubblico e musicisti. Credo di poter dire siano dei bei momenti di condivisione“.
Pasceri sottolinea che proprio questo spirito di condivisione segna la strada per la realizzazione delle Giornate: “La generosità di Cristina Grande Stevens nel mettere a disposizione questo sito ha fatto sì che tante occasioni di incontro umano e artistico si verificassero. La natura , la serenità e la bellezza rendono Casa Bianca un luogo speciale. Le Giornate Musicali sono un’ulteriore evoluzione del concetto di incontro e condivisione, esteso all’intero villaggio lungo l’arco di tre giorni. Come si trattasse di una piccola festa di paese in musica. Tutti coloro i quali interverranno durante questa prima edizione de Le Giornate Musicali di Cantalupa lo farà a titolo amichevole, tanto i professionisti reputati internazionalmente quanto i più giovani colleghi. Si tratta del piacere nel suonare insieme e del condividere tempo e passioni comuni“.
Entrando infine in argomento musica, abbiamo chiesto a Claudio Pasceri se per l’evento sia stato scelto un programma preciso. Il programma è davvero molto vario e, nell’arco delle tre giornate “abbiamo considerato autori molto diversi tra loro e di epoche talvolta distanti. Abbiamo considerato le Variazioni Goldberg di J S Bach nella versione per trio d’archi, ma anche un grottesco Menuett di Alfred Schnittke. Una composizione, del giovane e talentuoso Riccardo Perugini, verrà eseguita per la prima volta a Casa Bianca. Ci saranno Beethoven , Piazzolla, Saint-Saens, Sciarrino , Mozart. Insomma vorremmo che fosse una Festa della Musica tutta“.
CLAUDIO PASCERI
Nato a Torino, Pasceri è tra i più apprezzati violoncellisti italiani della propria generazione e svolge un’intensa attività concertistica che negli anni lo ha portato a esibirsi in sedi prestigiose in Italia e non solo.
Il repertorio solistico comprende concerti di Vivaldi fino a opere di Schnittke, in esecuzioni con orchestre come ad esempio l’Orchestre de Chambre de Toulouse o la Camerata Royal Concertgebouw Amsterdam. Una sua esecuzione del concerto di Schumann è stata registrata dalla Bayerischer Rundfunk di Monaco di Baviera.
In ambito cameristico, ha collaborato con musicisti illustri tra cui Salvatore Accardo, Pavel Gililov, Ilya Grubert, Dora Schwarzberg, Bruno Giuranna, Rohan De Saram, Rocco Filippini, Gilles Apap.
Dal 2012 è il violoncellista di NEXT- New Ensemble Xenia Turin, quartetto d’archi specializzato nel repertorio contemporaneo.
Come docente, tiene regolarmente Masterclass e seminari per istituzioni europee come Musicalta a Rouffach, Università del Liceu di Barcellona, Leopold Mozart Universität di Augsburg. Inoltre, è insegnante di violoncello presso l’Accademia di Musica di Pinerolo.
È direttore artistico del Festival di musica contemporanea Estovest e condirettore di Asiagofestival, al fianco di Julius Berger.
Insieme a Claudio Pasceri, gli artisti che daranno il loro contributo per Le Giornate Musicali sono Lara Albesano (viola), Tu Dejing (pianoforte), Ezio Ghibaudo (fisarmonica), Alberto Mineo (violino), Riccardo Perugini (compositore), Adrian Pinzaru (violino), Francesco Platoni (contrabbasso), Francesca Villiot (violoncello), Marco Testa (voce narrante) e l’Associazione Teatrale Pathos.
Ringraziamo ancora Claudio Pasceri per la disponibilità a raccontarci l’esperienza di questo bellissimo progetto, e vi invitiamo a visitare il sito https://legiornatemusicalidicantalupa.it/ anche per i dettagli sul programma delle Giornate Musicali.
Chiara Trompetto
[Immagini, in ordine di apparizione: Claudio Pasceri, photo credits Jorroc; Claudio Pasceri, photo credits Giorgio Finali; Adrian Pinzaru; Marco Testa; Riccardo Perugini; Claudio Pasceri, photo credits Asiagofestival; Lara Albesano]
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