La CD Academy, per i giorni 1 e 2 luglio, propone, in una magnifica location in Piemonte, un workshop in ipnosi, aperto anche a chi non ha ancora non ha mosso i primi passi in questo magnifico mondo. Si approfondirà l’Ipnosi Non Verbale, una potente leva che facilita l’induzione ipnotica, presso l’Associazione Culturale Artepozzo, in
La CD Academy, per i giorni 1 e 2 luglio, propone, in una magnifica location in Piemonte, un workshop in ipnosi, aperto anche a chi non ha ancora non ha mosso i primi passi in questo magnifico mondo. Si approfondirà l’Ipnosi Non Verbale, una potente leva che facilita l’induzione ipnotica, presso l’Associazione Culturale Artepozzo, in Cascina Pozzo, Cascina Pozzo, 11, a Montaldeo (AL).
Dove non arriva l’ipnosi classica, basata sulla parola, l’ipnosi non verbale fa la differenza e permette di “mandare giù”, in un profondo sonno ipnotico, praticamente tutti i possibili clienti.
L’ipnosi non verbale ricorre a suoni o a gesti per produrre un aumento della tensione emotiva e favorire un depotenziamento delle facoltà critiche e controllanti. L’induzione ipnotica non verbale, infatti, genera uno stato di confusione e stordimento, attraverso un sovraccarico emotivo e sensoriale che limita al massimo l’attività critica e razionale del soggetto. Quest’ultimo, disorientato, non riuscendo a trovare un chiaro significato a quanto sta accadendo, abbassa le difese, finendo per non contrastare le suggestioni proposte.
L’ipnologo, attraverso l’ipnosi non verbale, lancia segnali (come quelli ancestrali o di pericoli) legati al cervello rettiliano e bypassa così la
corteccia prefrontale, dedita alla decodifica dei segnali che riceviamo. Riesce quindi a contattare direttamente la parte del nostro cervello che genera reazioni immediate in pochissimi secondi. La voce umana, con le sue alterazioni, le variazioni di volume e intensità, di ritmo, di durata, diventa un volano dall’impressionante impatto emotivo. Suoni come schiarirsi la voce, schioccare con le labbra, raschiarsi la gola tossire, fare dei lamenti, produrre versi di animali, respirare in modo ansioso, riprodotti in modo veloce, sono alcuni degli stimoli paralinguistici usati nell’ipnosi non verbale, accanto alle variazioni, soprattutto se improvvise, del tono di voce.
In due giorni, Vincenzo D’Amato insegnerà ai partecipanti come utilizzare questo tipo di induzione, ampliando la valigetta degli attrezzi a chi si sta già formando con lui. Si sarà in mezzo alla natura, nel bosco.
Due giorni intensi, ricchi, emozionanti e trasformativi.
Il corso, per i soci dell’Università Popolare ArtInMovimento, ha mantenuto, il prezzo super scontato di 1197 (iva esclusa) e rappresenta un momento importante del Master in NeuroHypnoCoaching. Il vitto e l’alloggio sono a parte. Per informazioni e prenotazioni si contatti Rossella scrivendo su whasapp allo 0692947716.
Ci sono solo altri quattro posti.
Seminario da non perdere!
Le prossime date del master sono dal 12 al 16 luglio un full immersion di Ipnosi di base, Trance, Deepners, Anestesia e Ipnosi regressiva aperto a tutti, e il 29 e il 30 luglio sarà la volta di comunicazione ipnotica e autoipnosi.
Redazione di ArtInMovimento Magazine
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