Malala Yousafzai, la giovane attivista pakistana, da poco insignita col premio Nobel per la Pace, donerà 50 mila dollari per contribuire alla ricostruzione di una scuola a Gaza dell’UNRWA (United Nations Relief and Works Agency for Palestine Refugees), l’ente dell’Onu per i profughi palestinesi, danneggiata la scorsa estate durante i raid israeliani nell’ultima guerra contro
Malala Yousafzai, la giovane attivista pakistana, da poco insignita col premio Nobel per la Pace, donerà 50 mila dollari per contribuire alla ricostruzione di una scuola a Gaza dell’UNRWA (United Nations Relief and Works Agency for Palestine Refugees), l’ente dell’Onu per i profughi palestinesi, danneggiata la scorsa estate durante i raid israeliani nell’ultima guerra contro Hamas. Lo ha reso noto il portavoce dell’UNRWA, Christopher Gunness.
“I bisogni sono schiaccianti, più della metà della popolazione di Gaza è sotto i 18 anni di età”, ha detto Malala alla premiazione del World Children’s Prize a Stoccolma (mercoledì 29 ottobre), in linea con la relazione “Reliefs and Works” delle Nazioni Unite. “Questi ragazzi vogliono e meritano un’istruzione di qualità, e pure una speranza e reali opportunità di costruire un futuro”.
Redazione ArtInMovimento Magazine
[Fonte delle immagini: upsocl.com, time.com]
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