Prorogata al 31 luglio la data per le iscrizioni ai laboratori di ChiusiPerFerieLab, proposta collocata all’interno della XIII edizione di Orizzonti Festival delle Nuove Creazioni nelle Arti Performative a Chiusi, dal 31 luglio al 9 agosto. I Laboratori tematici proposti sono: una Masterclass di canto lirico e interpretazione scenica, condotta da Tiziana Fabbricini e Andrea Cigni, dall’1 al
Prorogata al 31 luglio la data per le iscrizioni ai laboratori di ChiusiPerFerieLab, proposta collocata all’interno della XIII edizione di Orizzonti Festival delle Nuove Cr
eazioni nelle Arti Performative a Chiusi, dal 31 luglio al 9 agosto.
I Laboratori tematici proposti sono: una Masterclass di canto lirico e interpretazione scenica, condotta da Tiziana Fabbricini e Andrea Cigni, dall’1 al 3 agosto (Scheda di iscrizione CHIUSIPERFERIELAB. MASTERCLASS Fabbricini);
L’Attore senza spettacolo, curato da Fortebraccio Teatro, guidata da Roberto Latini, che impegnerà i partecipanti il 3 e il 4 agosto, dalle ore 10.00 alle ore 14.00, per un costo complessivo di € 120,00.(Scheda di iscrizione CHIUSIPERFERIELAB_ FORTEBRACCIO TEATRO);
Il gesto performativo proposto dal coreografo italiano contemporaneo Emanuele Soavi il 5 agosto, dalle ore 10.00 alle ore 14.00, per un costo di € 70,00.
(Scheda di iscrizione CHIUSIPERFERIELAB_ EMANUELE SOAVI);
Laboratorio sul verso shakespeariano condotto da Valter Malosti, regista, attore e artista visivo, il 6 agosto, dalle 14.00 alle 18.00 e il 7 agosto, dalle 10.00 alle 14.00, per un costo di 120,00€ (Scheda di iscrizione CHIUSIPERFERIELAB_ VALTER MALOSTI).
Il Festival non dimentica i più piccoli. Infatti per CHIUSIPERFERIELAB – I PICCOLI, sarà proposto Legati al branco #2 La farfalla – Cà Luogo d’Arte – dal 3 al 7 agosto, dalle 17.00 alle 19.00,
(Tensostruttura) a € 60,00 (Scheda-iscrizione_CHIUSIPERFERIELAB-I-PICCOLI). Tutto partirà da un Un racconto orientale.
Un uomo pio incontra lungo la via una farfalla che sta cercando con gran fatica di uscire dal bozzolo. L’uomo pio si preoccupa per la farfalla e, preso un temperino, incide il bozzolo dal quale esce un piccolo bruco dalle ali atrofizzate che se ne va strisciando. Quello che l’uomo pio non sapeva è che la fatica immensa che fa la crisalide per uscire dal bozzolo è quella che permette alle sue ali di stendersi e diventare forti e pronte al volo. Bello… e profondo.
Poi noi ci chiediamo: cosa d’altro avrebbe potuto fare l’uomo pio per aiutare la farfalla nella sua difficilissima impresa? Forse raccontarle una storia, più storie, parlarle di quando lui era un piccolo uomo pio che cercava sentieri da percorrere, mostrarle foto di ali di tutti i colori… E la farfalla con quale danza bellissima avrebbero ringraziato l’uomo pio di questo aiuto? Ecco.
Per maggiori informazioni si può contattare la Fondazione Orizzonti d’Arte al +39 0578 226273 – 20473 o scrivendo ad a.fe@fondazioneorizzonti.it.
Redazione di ArtInMovimento Magazine
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