C’è un pezzo della storia sportiva del capoluogo sabaudo nel musical sul ghiaccio “Romeo & Juliet”, la produzione del regista ed ex campione russo di pattinaggio Ilya Averbukh che andrà in scena il 19 e 20 ottobre (ore 20.00) al Palavela di Torino. I due protagonisti Tatyana Totmianina (che interpreterà Juliet) e Maxim Marinin (Romeo), hanno infatti vinto l’oro in coppia alle Olimpiadi di Torino 2006, oltre a due campionati del mondo e cinque titoli europei; Roman Kostomarov (che sarà Tebaldo) è stato invece campione olimpico a Torino 2006 nella specialità danza sul ghiaccio.
In “Romeo & Juliet” danzeranno assieme sul ghiaccio su una pista di oltre 1.250 metri quadri, con un cast che coinvolge oltre 100 persone tra attori, stelle dello sport (in tutto 4 medaglie d’oro olimpiche e 12 campioni del mondo di pattinaggio), artisti circensi, cantanti e ballerini. Tra i pattinatori più importanti che compongono il cast troviamo Alexei Yagudin, campione olimpico, due volte campione del mondo e tre volte campione europeo, Albena Denkova e Maxim Stavinsky, due volte campioni del mondo di danza su ghiaccio. Questi sono i numeri che fanno di “Romeo & Juliet” lo spettacolo su ghiaccio più suggestivo mai realizzato.
Dopo il debutto a Verona il 6 ottobre in prima data europea, le date di Torino sono le uniche in Europa per la produzione, che andrà poi in tournée nel 2019 in USA e Cina.

Ilya Averbukh, regista dei Mondiali di calcio 2018, ha curato tutto nei minimi dettagli, impiegando le più avanzate tecnologie ed effetti speciali, allestimenti e coreografie eleganti e rigorose. Maniacale la cura dei particolari, dai vestiti originali cuciti su misura agli oggetti di scena.
Le musiche scelte sono di Mozart, Prokofiev, Bach, Mendelssohn, e si alterneranno a quelle originali composte da Roman Ignatiev.

Prima di intraprendere la carriera di produttore, Ilya Averbukh ha conosciuto la fama nel mondo dello sport. Campione del mondo e argento olimpico a Salt Lake City, è stato anche in Italia come danzatore sul ghiaccio nel 1987 a soli 14 anni. Oltre alla regia dei Mondiali di calcio 2018, Averbukh ha curato in passato le coreografie di importanti manifestazioni sportive internazionali e ha partecipato all’ideazione di innumerevoli (oltre 200) progetti artistici in tutto il mondo. “Romeo & Juliet” è il suo ultimo musical, che in Russia, dove le sue produzioni sono ormai un’istituzione, ha già avuto nel 2017 il record assoluto di oltre un milione di spettatori.
Le date di verona e Torino ottobre rappresentano anche uno degli eventi principali del Russian Seasons, il progetto culturale internazionale più importante del governo russo, promosso in accordo con il presidente e il primo ministro e organizzato dal governo in collaborazione con il ministero della Cultura, che nel corso del 2018 coinvolge l’Italia con 40 appuntamenti artistici e musicali nelle grandi città.
“Romeo & Juliet”, prodotto da Ilya Averbukh Productions, è stato realizzato in collaborazione con l’associazione Conoscere Eurasia.
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Lo spettacolo è una vera dichiarazione d’amore all’Italia, ancor più che a William Shakespeare. Come ha sottolineato lo stesso Averbukh, “Romeo & Juliet” si dimostra un’opera che coinvolge tutti, che permette di dare un ruolo importante a molti grazie a una trama ampia e corale. L’attenzione dello spettatore è rapita da una serie infinita di acrobazie, canzoni, romanticismo e passi di danza sul ghiaccio.
La storia messa in scena dal coreografo russo è quella tradizionale, ma ci sono due momenti importanti. Il primo è che a raccontarla sia Lorenzo, un monaco, colui che voleva giocare con il destino dando da bere a Giulietta la ben nota pozione: questo ruolo è stato affidato ad Aleksey Tikhonov, che è l’unico dei pattinatori che parla sul ghiaccio e ha un ruolo da attore. Il secondo è alla fine, quando tutto il cast esce con i vestiti di ogni giorno e a piedi nudi sul ghiaccio, un “momento della verità” condiviso con il pubblico.
Per l’allestimento sono state utilizzate le più avanzate tecnologie sceniche, con effetti speciali di ultima generazione, tra i quali una pioggia reale che sorprenderà gli spettatori e un mix perfetto tra elementi storici e modernità.

Questi i prezzi dei Biglietti: Poltronissima Gold € 80,00 – Poltronissima € 65,00 – Poltrone € 50,00 – Gradinata Numerata € 35,00; sono acquistabili nel circuito TicketOne

Redazione ArtInMovimento Magazine

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