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Trasparenze Festival, a Modena dal 2 al 5 maggio

Trasparenze Festival, a Modena dal 2 al 5 maggio

“Muovere utopie” è il titolo della settima edizione di Trasparenze Festival, che si terrà dal 2 al 5 maggio a Modena, Castelfranco Emilia e Gombola, frazione di Polinago, sull’Appennino modenese, con i spettacoli, laboratori ed eventi che coinvolgono attivamente il tessuto sociale e l’interazione con il territorio. Il progetto è ideato dal Teatro dei Venti

Trasparenze-2019“Muovere utopie” è il titolo della settima edizione di Trasparenze Festival, che si terrà dal 2 al 5 maggio a Modena, Castelfranco Emilia e Gombola, frazione di Polinago, sull’Appennino modenese, con i spettacoli, laboratori ed eventi che coinvolgono attivamente il tessuto sociale e l’interazione con il territorio.
Il progetto è ideato dal Teatro dei Venti con la direzione artistica di Stefano Tè e con la consulenza di Giulio Sonno. In tutto saranno proposti 16 spettacoli, 8 laboratori aperti al sociale, 2 concerti, 3 residenze del progetto Cantieri, 12 sedi di attività, la partecipazione di 22 tra artisti e compagnie italiane e internazionali, il debutto dello spettacolo-manifesto “Moby Dick”.
Trasparenze Festival non è una semplice vetrina di eventi, ma intende essere un luogo per creare relazioni e stabilire connessioni inedite. La visione del festival interagisce con le realtà cosiddette residuali, che rimangono marginali della narrazione dei media e non incontrano l’attenzione della politica. Il festival vuole entrare in relazione con la quotidianità,  promuovere la partecipazione di un pubblico eterogeneo e processi di rigenerazione e trasformazione sociale.

LABORATORI E CANTIERItrasparenze
Il 29 aprile con l’arrivo degli artisti del progetto Cantieri, hanno avuto ufficialmente inizio le attività in Area Festival. Il progetto di micro residenze volte all’indagine sui linguaggi della scena contemporanea quest’anno pone attenzione al rapporto tra creazione artistica e nuove tecnologie. Gli artisti selezionati che parteciperanno al Festival sono Avatāra, Cremaschi / Francabandera / Zanoli, Sara De Santis / Emanuel Andel. Esito domenica 5 maggio, ore 10.30 presso Cajka Teatro.
Il 30 aprile sono iniziati invece i laboratori di Quotidiana.com con il Gruppo l’Albatro, progetto di Teatro e Salute Mentale e della compagnia TeatrIngestAzione, con gli anziani ospiti della Casa Protetta. Entrambi questi laboratori avranno un esito sabato 4 maggio. TeatrInGestazione nella sua permanenza a Modena lavorerà anche con i bambini di alcune classi della Scuola San Giovanni Bosco, per il progetto laboratorio “Not Found”.
Il programma di eventi e spettacoli si apre oggi alle ore 18.30 presso il Carcere di Castelfranco Emilia con “Tecniche di evasione”, finale del laboratorio condotto da Nicola Borghesi / Kepler 452,  evento realizzato in collaborazione con il Coordinamento Teatro Carcere Emilia-Romagna.
Il lavoro è frutto del percorso laboratoriale intrapreso dal regista bolognese nello scorso mese di marzo con gli attori detenuti e internati della Casa di Reclusione, percorso che è un tentativo di permettere a ognuno dei partecipanti di recuperare un frammento di identità smarrita. Ingresso solo per il pubblico autorizzato, con servizio navetta per gli spettatori che partono da Modena.
Sempre oggi  alle ore 21.00 presso La Torre, si terrà lo spettacolo “PRAGMA – Studio sul mito di Demetra” della compagnia Teatro Akropolis, una composizione scenica che elabora le ricerche sulle fonti di tutta la sapienza greca, le danze arcaiche e il potere archetipico della visione.

Simona - Bertozzi 2Per la giornata di venerdì 3 maggio, per il Focus Danza segnaliamo, presso La Torre, lo spettacolo “OHHHH” Appunti per una nuova danza, di e con Simona Bertozzi. Inizio spettacolo ore 20.30, ritiro biglietti presso l’Area Festival. Produzione Nexus 2019, con il contributo di Mibact e Regione Emilia-Romagna, con il sostegno di H(ABITA)T – Rete di Spazi per la Danza/Mousiké. OHHH è la prima serie di appunti coreografici creati per “ILINX – don’t stop the dance”, lavoro in debutto alla Biennale Danza di Venezia 2019.
Il focus sulla danza prosegue alle 22.30 presso il Teatro dei Segni con CONCERTO FISICO, di Michela Lucenti / Balletto Civile. Concerto Fisico è una composizione per strumento fisico e vocale, un disegno ritmico ed emotivo. Un racconto musicale per raccontare quello che i Tibetani definiscono BAR-DO: BAR significa TRA e DO significa ISOLA.
Ideazione e coreografia Michela Lucenti, creato e performato da Michela Lucenti, assistenza alla creazione Maurizio Camilli, disegno sonoro live di Tiziano Scali e Maurizio Camilli, una produzione Balletto Civile e Festival Resistere e Creare, con il sostegno di UFO – Residenze d’arte non identificate e di Mibact.

Sabato 4 magio lle 18.30 presso La Torre,  “Moby Dick: Naufragi e prodigi – Rotte di un viaggio-spettacolo”. Giulio MobyDick-foto-ChiaraFerrinSonno, drammaturgo dello spettacolo, ne introduce i temi e la genesi. Ingresso su invito per gli addetti ai lavori.
Alle ore 20.00 presso l’Estatoff, in Via Morandi 71, va fina,mente in scena MOBY DICK del Teatro dei Venti. Dopo quattro tappe di avvicinamento nella scorsa stagione, il lavoro viene presentato nella sua versione definitiva, prima di iniziare la tournée estiva.
La nave del capitano Achab e la sua ossessione per la Balena bianca arrivano in scena con un grande palco mobile e un cast di 20 artisti, 80 bambini delle Scuole San Giovanni Bosco e Palestrina, 12 attori del Carcere di Modena e di Castelfranco Emilia e i richiedenti asilo del Gruppo Marewa. Il Teatro dei Venti prosegue la sua ricerca artistica negli spazi urbani con uno spettacolo che entra in relazione con le comunità e con i temi di un classico della letteratura mondiale. (Ingresso riservato ai soci Stoff. Apertura biglietteria ore 18.00; apertura cancelli ore 19.00. Prevendita sul circuito Liveticket). A seguire concerto dei Flexus.

Per il programma completo della rassegna potete consultare il sito www.trasparenzefestival.it
Info e prenotazione spettacoli: 345 6018277 oppure biglietteria@trasparenzefestival.it
MOBY DICK / spettacolo del Teatro dei Venti
a seguire Flexus in concerto
4 maggio ore 20.00 @ Estatoff (Via Morandi 71, Modena)
PREVENDITA ON LINE sul circuito Liveticket
Ingresso riservato ai soci Stoff, Tesseramento: www.stoff.it/tesseramento; la tessera può sottoscritta nei giorni del Festival (costo 5 €)
Sui social l’hashtag è #Trasparenze7

Muovere utopie – Il manifesto della VII edizione
Ultimamente l’umanità assomiglia a un vecchio leviatano incastrato nella porta del tempo: non riesce né a tuffarsi nel futuro né a trovare la giusta spinta nel passato. Se ne sta lì, affannato e sgomitante, impotente, come una balena in un acquario: ha perso lo slancio, i ricordi e perfino la capacità di sognare.
Ma è possibile sognare, oggi? Sognare in grande?
Sognare qualcosa che non possa essere comprato, qualcosa che non scada col passare delle mode, qualcosa che accolga e raccolga l’impegno di ciascuno iscrivendolo in un orizzonte nuovo, più vasto, irraggiungibile forse ma comune, verso cui provare per una buona volta a tendere tutti quanti?

Aiutiamo il leviatano a sognare l’impossibile.
Liberiamolo dalla sua gabbia di cinismo, egoismo e rassegnazione.
Risvegliamolo. Riscuotiamolo. Rinnoviamolo.
Ricominciamo insieme a muovere utopie.

Redazione ArtInMovimento Magazine
[Ultima immagine nel testo: Moby Dick, Ph Chiara Ferrin]

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