Il Liceo Cagnazzi di Altamura anche quest’anno propone la XX Rassegna di Teatro Classico Scolastico, ospitata dal Teatro Mercadante di Altamura.

Come si legge dal sito, tale liceo, secondo uno studente, Marco Gesualdo, valorizza il teatro classico antico, ponendolo come una fondamentale attività extrascolastica, perché il fascino e la seduzione del teatro classico permangono tuttora nella nostra società (…), perché il teatro antico è poliedrico e multiforme, poiché le commedie e le tragedie classiche toccano svariati argomenti, spaziando dall’invettiva politica alla commedia burlesca, dalla tragicità sofoclea ai temi psicologici trattati nelle opere di Menandro. Inoltre, pur essendoci secoli di differenza, anche lo spettatore moderno riesce a cogliere il dissimulato riso che scaturisce dal Le rane di Aristofane o sa afferrare il dramma trasmesso da Medea, in cui la protagonista, appunto Medea, tanto si dispera da uccidere i proprio figlioletti.

L’intensa attività teatrale del Liceo “Cagnazzi” mira a valorizzare la sensibilità e la creatività degli studenti, con l’obiettivo di appassionarli al teatro classico antico e di far loro scoprire la sua ricchezza.

Come spiega la prof.ssa Donata De Ruvo, la Rassegna Internazionale del Teatro Classico Scolastico è pensata come uno spazio di riflessione, incontro e formazione all’interno dell’Istituzione scolastica, che oggi, più che nel passato, sta cercando di aprirsi a nuovi strumenti educativi come il teatro.

Nata dalla collaborazione tra insegnanti, genitori, studenti, responsabili di centri di formazione culturale, la Rassegna farà parte delle attività previste nell’ambito di un progetto recentemente approvato dalla Commissione Europea e promosso dal Liceo Cagnazzi, il progetto Comenius 3 dell’Umanesimo, condivisi da tutti i cittadini dell’Unione Europea. In tal senso, la filosofia, l’arte, la letteratura e anche il teatro diventano un terreno culturale e spirituale comune per i giovani d’Europa e contribuiscono a formare i cittadini europei. In questa prospettiva, la Rassegna rientra nelle numerose iniziative del progetto. Lo spirito della Rassegna rimane intatto, ed è quello che ha animato le precedenti edizioni; il suo inserimento nel progetto EWHUM è allora una occasione importante per potenziarla.

Nel concreto EWHUM è una rete di una ventina di partner fra scuole, università e istituzioni italiane ed europee, L’Università di Bari alla quale è affidata la gestione del progetto, il Liceo Cagnazzi, promotore dell’iniziativa, l’Istituto Italiano per gli studi filosofici di Napoli, le scuole della Rete dei Licei storici e altre Università ed Enti. La collaborazione di tutte queste sinergie ha la finalità di definire i compiti dell’insegnamento classico e contribuire alla costruzione di una scuola europea. Al raggiungimento di questo obiettivo, insieme ad altre iniziative, concorrerà anche la Rassegna, che si inserisce a pieno titolo in questa linea di pensiero.

La  Rassegna Internazionale del Teatro Classico Scolastico si svolgerà nel prossimo maggio e sarà, tra l’altro, l’occasione per studenti e docenti delle scuole d’Italia e d’Europa per scambiarsi le proprie esperienze e rappresentare i propri lavori durante il soggiorno ad Altamura.

Tutte le scolaresche che prepareranno opere teatrali classiche greche o latine, o comunque classiche di qualunque paese ed epoca, potranno parteciparvi, iscrivendosi entro il 31 marzo.

Un modo originale per fare rete, per condividere know-how e per far interiorizzare i valori e la bellezza della classicità ai giovani di oggi, appassionandoli al teatro.
Annunziato Gentiluomo

[Fonte della foto: teatromercadantealtamura.it, altamura.baritoday.it]

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