L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ha nominato Yuri Temirkanov Direttore Onorario. “Sono particolarmente onorato e felice di ricevere il titolo di Direttore Onorario dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia” dichiara con soddisfazione il celebre Maestro russo. “Ho sempre lavorato proficuamente con queste compagini, per tanti anni, molti di più che con la
L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ha nominato Yuri Temirkanov Direttore Onorario.
“Sono particolarmente onorato e felice di ricevere il titolo di Direttore Onorario dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia” dichiara con soddisfazione il celebre Maestro russo. “Ho sempre lavorato proficuamente con queste compagini, per tanti anni, molti di più che con la Filarmonica di San Pietroburgo. E per me ogni volta è stato un grande piacere”.
Il Sovrintendente dall’Ongaro afferma: “La nuova ed entusiasmante qualità raggiunta dai complessi ceciliani rafforza un antico rapporto di affetto e di stima tra l’Accademia e un grande Maestro come Yuri Temirkanov”.
Il Maestro Temirkanov è salito per la prima volta sul podio dell’Orchestra e del Coro ceciliani nel 1979, per essere presente successivamente in quasi tutte le Stagioni Sinfoniche.
Questa è la prima volta che a Santa Cecilia è nominato un Direttore Onorario a vita. Unico illustre predecessore è stato Leonard Bernstein quando nel 1983 gli fu conferita la carica di Presidente Onorario dell’Orchestra di Santa Cecilia.
Dopo il concerto del 31 ottobre scorso, Yuri Temirkanov è atteso nuovamente a Santa Cecilia il 30 gennaio per dirigere un programma dedicato ai compositori russi (Glazunov, Šostakovič, Rachmaninoff) che vedrà il debutto, con l’Orchestra di Santa Cecilia, della giovane violinista Anna Tifu.
Un’occasione unica per festeggiare la nuova nomina di uno dei più grandi direttori al mondo.
Dal 1988 Yuri Temirkanov ricopre la carica di Direttore Artistico e Direttore Principale dell’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo. Tra gli altri incarichi ricoperti, segnaliamo quello di Direttore Ospite Principale del Teatro Bol’šoi. Dopo la vittoria del prestigioso Concorso Nazionale di Direzione d’Orchestra nel 1966, Temirkanov viene invitato da Kiril Kondrašin a partecipare a una tournée in Europa e negli Stati Uniti con il leggendario violinista David Oistrakh e l’Orchestra Filarmonica di Mosca. Il suo debutto con l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo – all’epoca Filarmonica di Leningrado – risale agli inizi del 1967, a cui seguì l’invito a far parte dell’orchestra come assistente del direttore Evgenij Mravinskij. Nel 1968 fu nominato Direttore Principale dell’Orchestra Sinfonica di Leningrado, con la quale rimase sino alla nomina di Direttore Musicale del Teatro Kirov (ora Teatro Mariinskij) dal 1976 al 1988 realizzando produzioni di Evgenij Oneghin e della Dama di picche che sono diventate leggendarie nella storia del teatro. Ha diretto le principali orchestre europee, inclusi i Berliner Philharmoniker, i Wiener Philharmoniker, la Staatskapelle di Dresda, la London Philharmonic Orchestra, la London Symphony Orchestra, la Royal Concertgebouw Orchestra e l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Dopo il suo debutto londinese, nel 1977, Temirkanov è stato nominato Direttore Ospite Principale e poi Direttore Principale (dal 1992 al 1998) della Royal Philharmonic Orchestra. Dal 1992 al 1997 è stato inoltre Direttore Ospite Principale della Dresdner Philharmonie e dell’Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale Danese (dal 1998 al 2008). Ospite fisso negli Stati Uniti, dirige le maggiori orchestre di New York, Philadelphia, Boston, Chicago, Cleveland, San Francisco e Los Angeles. Dal 2000 al 2006 e stato Direttore musicale dell’Orchestra Sinfonica di Baltimora e dal 2010 al 2012 Direttore Musicale del Teatro Regio di Parma. Le sue numerose registrazioni includono collaborazioni con la Filarmonica di San Pietroburgo, la New York Philharmonic, l’Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale Danese e la Royal Philharmonic Orchestra con la quale ha inciso tutti i balletti di Stravinskij e le Sinfonie di Čajkovskij. In Russia ha ricevuto molti premi importanti. Nel 2003 il presidente Vladimir Putin gli ha conferito la Medaglia del Presidente. Accademico Onorario di Santa Cecilia, in Italia ha ricevuto il Premio Abbiati come Miglior Direttore nel 2002 e successivamente la nomina di Direttore dell’anno 2003. Nel 2012 e stato nominato Cavaliere dell’Ordine della Stella della solidarietà italiana. Nel 2014 ha ricevuto il Premio Arturo Benedetti Michelangeli e nel 2015 l’Ordine del sol levante e il premio “Una vita nella musica”.
Questa nomina è il riconoscimento a una grande carriera e a un bel rapporto che dura da moltissimi anni e non si è mai interrotto.
Redazione ArtInMovimento Magazine
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