Ne “I puritani” del Teatro Regio di Torino brillano Peretyatko e Mariotti
I puritani di Fabio Ceresa, alla regia, e di Michele Mariotti, alla direzione musicale, conquistano Torino. In un’atmosfera sepolcrale, su un piano inclinato formato da lastre color argento e costellato di tombe da cui fuoriescono ombre spettrali, nere, che seguono l’infelice Elvira, il giovane regista Fabio Ceresa, coadiuvato dalle scenografie di Tiziano Santi, dai bellissimi costumi di Giuseppe Palella e dalle luci spettrali di Marco Filibech, decide di ambientare la pièce di Bellini, muovendosi con cura, con passo “felpato” e in modo molto rispettoso della partitura musicale. Qui il tempo è relativizzato, ogni personaggio ne ha uno suo. E chi agisce sul palco sente…