A partire dalle 17.30 di ieri un numero pubblico ha “invaso” gli spazi del Teatro Ponchielli di Cremona e ha aderito con grande partecipazione a tutte le iniziative proposte per l’European opera Days. Ad aprire questo pomeriggio dedicato all’opera è stato Fabio Manfredini alla chitarra, seguito dalla esibizione dei Fiati dell’Orchestra Giovanile di Cremona Mousikè,
A partire dalle 17.30 di ieri un numero pubblico ha “invaso” gli spazi del Teatro Ponchielli di Cremona e ha aderito con grande partecipazione a tutte le iniziative proposte per l’European opera Days.
Ad aprire questo pomeriggio dedicato all’opera è stato Fabio Manfredini alla chitarra, seguito dalla esibizione dei Fiati dell’Orchestra Giovanile di Cremona Mousikè, guidati dai Prof. Andrea Del Vecchio e Antonino Campisi.
Il pomeriggio è continuato con una visita guidata tenuta dal regista Andrea Cigni che ha fatto scoprire agli intervenuti i luoghi dove nasce uno spettacolo.
Si sono poi esibiti alcuni allievi della classe di canto e del corso di arte scenica dell’Istituto Monteverdi di Cremona, che hanno proposto alcuni “cavalli di battaglia” del repertorio operistico. Ad essi si è unita un’artista di comprovata esperienza quale Nadija Petrenko, che tante volte ha calcato il palcoscenico del Ponchielli.
Un interessante momento didattico ha coinvolto poi due allievi cantanti e Andrea Cigni che, in veste di professore di arte scenica, ha fatto emergere le doti interpretative dei propri studenti, spiegando così al pubblico anche la difficile arte dell’interpretazione lirica.
Ad accompagnare i cantanti al pianoforte i Maestri Alessandro Manara, Eugenia Lysohor e Umberto Barisciano.
Per l’occasione il Teatro Ponchielli si è “vestito” con elementi scenici come il “cavallo di Nabucco” sotto il portico e il “trono blu di Abigaille” sempre del Nabucco nel foyer, realizzati lo scorso autunno per la Stagione Lirica 2014 dal Teatro.
E ancora il pubblico ha potuto realizzare con i vari elementi scenici selfie da pubblicare sulla pagina Facebook del teatro o di twitter: la foto più simpatica vincerà due biglietti per uno spettacolo a scelta della prossima stagione lirica.
Una giornata intensa e proficua. Aprire al pubblico, attraverso visite guidate, lezioni/dimostrative, concerti gratuiti, i nostri teatri, ha dimostrato che l’opera lirica è un’arte giovane, dinamica, al passo con i tempi che desidera farsi conoscere da tutti coloro che abitualmente non possono o non vogliono ascoltarla. Unire e coniugare iniziative come ‘fai un selfie sulle scene di Nabucco’ e puoi vincere un biglietto per l’opera, ad esempio, ha fatto che sì che le persone, attraverso il gioco, entrassero in palco per curiosare. Con l’occasione si sono poi fermate per ascoltare la lezione su ‘come nasce l’opera’… Insomma centinaia di persone, si sono ‘accorte’ che l’opera esiste, sorseggiando un aperitivo tra un costume di Ernani, un “selfie” e la musica del grande Verdi. Dovremmo fare più spesso queste iniziative, unendole a una preparazione per i giovani che inizi dalle scuole, in un’ottica di socializzazione a questa arte nostrana, dichiara il regista Andrea Cigni che ha partecipato in prima persona nell’organizzazione di questa apertura delle porte del teatro in occasione degli European opera Days.
Redazione di ArtInMovimento Magazine
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