In tempi di zone rosse servono case diverse: le case mostro
Da un anno a questa parte le nostre case non sono più le stesse. Sono diventate prima scuole, poi uffici, in seguito ristoranti e per finire cinema e teatri. Le stanze sono state stravolte. Le tavole si sono trasformate in scrivanie ospitando computer, libri e pennarelli. Le cucine si sono riempite di farina. I bagni di saponi, disinfettanti e mascherine. Gli smart tv sono andati a ruba. Eppure c’è una casa che fino a ieri non era stata immaginata. È servito un anno di pandemia per farla nascere. E il pennarello nero di una bambina. Una dei tanti cui il…