David Bradfield, in Europa, è sinonimo di Mobile Shiatsu, o, come viene definito in Italia, di “Shiatsu girovago”. È uno Shiatsu che usa poco le posizioni canoniche sul futon, perché si adatta alle più disparate situazioni: è lo Shiatsu che si potrebbe praticare in ufficio, durante eventi e fiere, sulla sedia o sul lettino, a scuola…. Esprimerlo con efficacia, e senza sforzi e tensioni, provocate da posizioni insolite, è fondamentale, tanto per il ricevente (Uke) che per l’Operatore (Tori),  ed è qualcosa che David Bradfield pratica e insegna da oltre 35 anni.

In occasione del suo ritorno alla sede di Firenze dell’Istituto Europeo di Shiatsu, Bradfield mostrerà in particolare quelle che a
ma definire “tecniche potenti”, tecniche che adottano una maggior pressione, utilizzano gomiti, ginocchia e fanno un maggior uso di streching. L’obiettivo è quello di procurare un immediato sollievo all’Uke, in quelle situazioni che lo richiedono. Conoscenze, queste, che non possono mancare nel bagaglio tecnico di chi vuole fare di questa disciplina la propria professione

Un work-shop utile per rendere lo shiatsu più adattabile a ogni situazione e poi l’incontro con Bradfiel è sempre nutriente anche da un punto di vista umano, dato che si tratta di un artista a 360 gradi…

Dove? presso la sede toscana dell’Istituto Europeo di Shiatsu, sita in Piazza Mascagni 10 (via Alori, ang. via Baracca) a Firenze.
Gli orari? Sabato 5 novembre – 10:30 – 18:30; Domenica 16 novembre: 10:00 – 17:00.
Per informazioni, scrivi a info@shiatsu.mi.it.
Redazione ArtInMovimento Magazine