Sarà pure uno degli anni più bui del calcio italiano sotto il profilo tecnico, ma la Serie A continua sempre a regalare emozioni. Ieri i tifosi di Inter, Roma e Udinese hanno dovuto attendere l’ultimo respiro per vedere la propria squadra vincere dei match complicati, ma molto diversi tra loro. L’Inter fatica non poco contro il
Sarà pure uno degli anni più bui del calcio italiano sotto il profilo tecnico, ma la Serie A continua sempre a regalare emozioni.
Ieri i tifosi di Inter, Roma e Udinese hanno dovuto attendere l’ultimo respiro per vedere la propria squadra vincere dei match complicati, ma molto diversi tra loro.
L’Inter fatica non poco contro il Pescara di Oddo, gli Abruzzesi in pochi minuti dal rientro in campo raccolgono una traversa e un gol, ma Icardi (doppietta) trascina i compagni trovando il goal vittoria al 92’ e regalando i primi tre punti alla squadra di De Boer, superando “O Fenomeno” Ronaldo a quota 50 gol con la maglia nerazzurra.
L’Udinese affronta un partita giocata ad armi pari contro un Milan sempre più in difficoltà tecnica. I Friulani sbloccano il match all’88’ con un goal fortunato di Perica, che colpisce Abate prima di terminare beffardamente alle spalle di Donnarumma.
Soffre la Roma, che ancora una volta si deve affidare ad un “ragazzino” di 40 anni per ribaltare una partita che si era messa male in soli 45’.
Dopo il vantaggio ad inizio partita, la Sampdoria comincia a macinare gioco e palle goal. Muriel e Quagliarella, con la complicità dei Giallorossi Juan Jesus e Szczesny, ribaltano il risultato in nemmeno mezz’ora. Nella ripresa Spalletti sprona la squadra e fa due mosse azzeccate, fuori Perotti ed El Sharaawi e dentro Totti e Dzeko e gli ospiti non vedono più la metà campo avversaria. Totti sale in cattedra, prima sforna un assist favoloso per Dzeko, che salta Viviano e pareggia i conti, e al 93’ trasforma il rigore della vittoria che l’ariete Bosniaco si procura grazie all’ingenuità di Skriniar.
Cade nuovamente il Torino, stavolta a gioire è l’Atalanta che all’82’ chiude il match con il giovane talento Kessie, ma la partita è segnata da una papera del portiere Granata Hart nel primo tempo.
Il sabato sera ha fatto registrare le vittorie di Juventus (ancora in gol Higuain con una doppietta) e Napoli rispettivamente su Sassuolo e Palermo (3-1 e 0-3), risultati netti che fanno salire i Torinesi a 9 punti e i Partenopei subito dietro a 7 insieme alla Roma.
Il Cagliari viene sconfitto a Bologna per 2-1 grazie al gol di Di Francesco (figlio del tecnico del Sassuolo).
La Lazio pareggia contro il Chievo a Verona, in un campo tradizionalmente ostico per tutti, per 1-1, perdendo ancora terreno dalle prime.
Rinviata per un violento nubifragio Genoa-Fiorentina al 27’del primo tempo, così come per un’ora è stata sospesa Roma-Sampdoria, prima di riprendere regolarmente la ripresa alle 17.
Nel posticipo di ieri l’Empoli ha battuto 2-1 il neopromosso Crotone.
Gabriele La Spina
Fonte immagini: [legaseriea.it, inter.it]
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