E la 29ª giornata del Campionato di Calcio si apre con la 19ª vittoria in 20 partite della Juventus. A soccombere stavolta è il Sassuolo di Di Francesco, privo della sua stella Berardi. Partita viva fino all’ultimo, anche se la la squadra bianco-nera non ha rischiato granché in difesa. Le uniche possibili preoccupazioni sono arrivate da Sansone con Buffon sempre prontissimo.
Pallino sempre in mano ai Campioni d’Italia sostenuti da un pubblico che come al solito intona cori per tutti e novanta i minuti. Elemento emotivo non trascurabile in quanto capace di mettere in soggezione: infatti poche sono le squadre ivi uscite indenni.
Il Sassuolo non rinuncia mai a fare il suo gioco, seppur talvolta viene costretto a dei lanci lunghi inusuali per la squadra emiliana, abituata a manovrare palla a terra. L’estenuante pressing della Vecchia Signora non consente di ragionare ai ragazzi del tecnico Di Francesco.
La partita viene sbloccata da un gioiello di Dybala al 31′, abile a sistemarsi il pallone sul mancino e scagliare un tiro a giro imprendibile sul secondo palo dopo un perfetto uno-due con Cuadrado. Il boato che avvolge lo Stadium si sente come sempre in tutto il quartiere che lo ospita, facendolo diventare un catino infernale.
Il raddoppio stenta ad arrivare nella ripresa, anche per merito di Consigli che sventa un paio di nitide occasioni Bianconere.
Un’importante vittoria della Juve che si appresta ad andare in Baviera nella tana del Bayern Monaco per tentare l’impresa, e puntare alla Champions League, trofeo che le manca da vent’anni.
Gabriele La Spina
http://www.juventus.com/media/images/news-images/2015-16/partite/cuadrado_juventus-sassuolo.jpg

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